.....piano piano e' vero che il venditore e' responsabile in solido del fattaccio....ma una certa responsabilità ( almeno di comportamento ) e' sicuramente da attribuire ad ogni altro attore dell'operazione . Sono verifiche che vanno e andavano fatte anche da parte del collega....
Scusami non capisco perchè il mediatore deve vedere cosa manca in casa : non è il custode dell'immobile. Acompagna alla visita e cerca di mettere d'accordo le parti.
FINE !
Ancora nessuno ha spiegato perchè dopo 4 mesi il compratore si accorge che mancano CALDAIA + TERMOSIFONI.
Acquirente ha visiatato l'alloggio prima di acquistare ( agosto) ha visto cosa c'era o è cieco ?
Può essere che c'erano e sono stato asportati ?
Può essere che non c'erano e doveva chiedere il perchè.
Cosa dichiara oggi (dicembre) il venditore sul punto ?
Cosa dichiara l'impiantista nel suo certificato ?
Non ci vuole molto a saperlo : 2 telefonate.
I doveri del mediatore per legge non prevedono il controllo materiale degli impianti.
Il mediatore non è un tecnico abilitato a fare collaudi od inventari.
Il tutto ha del ridicolo.
Sono solidale all'agente immobiliare che si vede tirato dentro un danno di circa 10000 euro di cui non può essere responsabile sotto nessuno aspetto.
Chi può dire che l'acquirente non ha rimosso i pezzi ?
Chi può dire che non siano stati rubati ?
Chi può dire che i pezzi non facevano parte della "vendita" ?
Nel racconto non capisco le fasi ed il momento in cui sarebbero "scomparsi" .
Il mediatore sarebbe corresponsabile se fosse l'unico ad avere le chiavi dell'immobile quale custode pagato e ci fosse la prova che al momento che ha preso le chiave i pezzi c'erano.