Cosa signIfica che il conduttore non ha diritto di prelazione prim a della scadenza contrattuale?
Nelle locazioni ad uso abitativo, il diritto di prelazione in favore del conduttore è previsto solo in una ipotesi e cioè se il locatore che non abbia la proprietà di altri immobili a uso abitativo salvo quello eventualmente adibito a propria abitazione disdetti il contratto alla scadenza dei
primi 4 anni perché intende vendere l’immobile a terzi.
In questo caso, il locatore è tenuto a
comunicare al conduttore che intenda acquistare l’immobile il corrispettivo e le condizioni della compravendita. Il conduttore potrà, a sua volta, esercitare il
diritto di prelazione comunicandolo al locatore, entro
60 giorni dalla data della ricezione della comunicazione del locatore.
Pertanto non spetta il diritto di prelazione in favore del conduttore se il locatore
non ha disdettato anticipatamente il contratto, ma si limita a vendere l’immobile. Va da sé, però, in quest’ultimo caso, che il nuovo acquirente dell’immobile subentrerà comunque nei diritti e negli obblighi derivanti dal contratto, a fare data dall’acquisto dell’immobile. In pratica, il contratto di locazione resta in vita, con un nuovo soggetto quale padrone di casa.