nesh2305

Membro Attivo
Privato Cittadino
Bah il notaio richiederà le schede catastali le mostrerà all'acquirente e chiederà se corrispondono allo stato di fatto .. dopo risposta affermativa si rogita. Quindi quanto meno ci vuole la complicità dell'acquirente. Controlli successivi, in effetti, sono improbabili .. da quello che mi risulta!
sai qual'e la mia paura. che si fa il compromesso con le schede catastali allegate e controfirmate. c'è l'accordo che le schede non siano congrue allo stato di fatto e al momento del rogito alla fatidica domanda per qualsivoglia ragione l'acquirente risponda di no. o peggio che l'acqurente una volta controfirmato le schede catastali nel compromesso per altri motivi, impugna l'incogruenza e mi faccia pagare il doppio della caparra.
secondo voi e possibile? ovvero che l'acquirente dopo aver firmato il compromesso, d'accordo con l'incogruenza, trova una casa migliore e per annullare il compromesso con me impugni il fatto dell'incogruenza e mi chiede il doppio della caparra!!!
 
A

Abakab

Ospite
Bah se ha firmato per l'accettazione dell'incongruenza non può dire in seguito .io non sapevo nulla mi volevi fregare!
 

nesh2305

Membro Attivo
Privato Cittadino
Scusami Abakab se ti/vi faccio mille domande ma non vorrei entrare in un vortice dal quale non poter uscire.
Il fatto che non si tratta di spostamenti di muri ma solo ricollocazione degli ambienti.
I muri in casa non stati toccati quindi corrispondono allo stato di fatto
Ma secondo te nel compromesso basta solo che lui firmi le piantine catastali o e meglio specificare il fatto che lui accetti queste modifiche non presenti nella piantina?
e poi il compromesso è un atto vero e proprio o una scrittura privata? perche se fosse una scrittura privata come tu mi insegni è carta straccia...
 
A

Abakab

Ospite
Guarda la normativa è chiara la situazione catastale dell'immobile deve corrispondere allo stato di fatto dello stesso. La cosa piu semplice sarebbe regolarizzare il tutto .. c'è da spenderci qualcosa . ma puoi sentire un geometra in proposito.Per tutelarti sarebbe meglio che lui accetti tale modifiche onde evitare di metterti in condizione di inadempienza. Il preliminare, se pur privato, ha un valore comunque legale .. oltre a dover essere registrato presso l'Agenzia delle Entrate.
 

nesh2305

Membro Attivo
Privato Cittadino
Certo sono d'accordo con te ma a causa di pochi cm da una parte e pochi cm da un altra, si stravolgerebbe l'effettivo utilizzo della casa e di conseguenza il suo valore.
per non parlare dei lavori assurdi che dovrei far in casa per far quadrare il tutto cosa che non vale la pena fare visto che tutti gli appartamenti speculari al mio sono in questo stato. volevo solo sapere se esisteva un modo che con l'acquirente, messo davanti alla situazione e con il suo pieno accordo, si potesse trovare una soluzione che non sia solo vocale ma anche scritta in modo anche io di tutelarmi davanti al notaio nel momento del rogito. in modo che comunque lui sa, firma ma non si puo tirar indietro per altri motivi.
 
A

Abakab

Ospite
Si direi un accordo scritto và bene ..ma scusa, ipotizziamo l'uscita di un perito sono palesi le modifiche effettuate??
 

ccc1956

Membro Senior
Professionista
Certo sono d'accordo con te ma a causa di pochi cm da una parte e pochi cm da un altra, si stravolgerebbe l'effettivo utilizzo della casa e di conseguenza il suo valore.
per non parlare dei lavori assurdi che dovrei far in casa per far quadrare il tutto cosa che non vale la pena fare visto che tutti gli appartamenti speculari al mio sono in questo stato. volevo solo sapere se esisteva un modo che con l'acquirente, messo davanti alla situazione e con il suo pieno accordo, si potesse trovare una soluzione che non sia solo vocale ma anche scritta in modo anche io di tutelarmi davanti al notaio nel momento del rogito. in modo che comunque lui sa, firma ma non si puo tirar indietro per altri motivi.

cioe' gli vuoi dare la patata bollente a lui.........:shock:
cioe' quando lui vendera' .........sara' lui nei guai......
 

nesh2305

Membro Attivo
Privato Cittadino
No nessuna patata bollente!!! Io gli faccio vedere tutto per carità. si fa solo se è d'accordo. anzi siccome le modifiche sono minime credimi, potrebbe anche non accorgersene. ma io gli mostro tutto e le problematiche perche sono una persona limpida e non voglia che nessuno, tantomeno il compratore sia all'oscuro di questo.

solo nel momento in cui lui accetta e sa tutto a quel punto voglio tutelarmi io. perche se lui poi fa saltare tutto sarei io in gravi difficoltà avendo sicuramente già firmato l'acquisto per l'altra casa.
Per abakab: questo accordo scritto, che verrà registrato nel prelimare, è valido e impugnabile da me nel caso lui voglia ritirarsi per queste incogruenze? se lui davanti al notaio fa storie io posso prendere in mano il preliminare e dimostrare che lui era a conoscenza di queste problematiche?
 

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