Buongiorno.
Ho un garage da vendere. Ho provato con un'Agenzia ma non è riuscita.
Al 31 dicembre è scaduto l'incarico e adesso ci provo da solo.
Il mio problema è: quando c'è l'Agenzia di mezzo, il compratore fa un'offerta e dà un assegno per la caparra. Se in venditore accetta, chi ha fatto l'offerta deve comprare a quel prezzo o perde la caparra. Tutto chiaro e abbastanza tutelante per le due parti.
Nel mio caso, come privato, come devo fare? Se ci mettiamo d'accordo sul prezzo, devo andare in giro con il compromesso pronto, per farmi dare la caparra? Si può fare una specie di proposta con versamento della caparra come si fa in Agenzia, rimandando il compromesso vero e proprio ad un secondo momento?
Siccome mi è già capitato anni fa che uno aveva accettato di comprare un rustico e nelle more della redazione del compromesso (qualche giorno dopo) il signore ha cambiato idea e non ha più comprato, non vorrei, possibilmente, ripetere l'esperienza.
Ho un garage da vendere. Ho provato con un'Agenzia ma non è riuscita.
Al 31 dicembre è scaduto l'incarico e adesso ci provo da solo.
Il mio problema è: quando c'è l'Agenzia di mezzo, il compratore fa un'offerta e dà un assegno per la caparra. Se in venditore accetta, chi ha fatto l'offerta deve comprare a quel prezzo o perde la caparra. Tutto chiaro e abbastanza tutelante per le due parti.
Nel mio caso, come privato, come devo fare? Se ci mettiamo d'accordo sul prezzo, devo andare in giro con il compromesso pronto, per farmi dare la caparra? Si può fare una specie di proposta con versamento della caparra come si fa in Agenzia, rimandando il compromesso vero e proprio ad un secondo momento?
Siccome mi è già capitato anni fa che uno aveva accettato di comprare un rustico e nelle more della redazione del compromesso (qualche giorno dopo) il signore ha cambiato idea e non ha più comprato, non vorrei, possibilmente, ripetere l'esperienza.