Non è esatto dire questo, la procura è un negozio giuridico unilaterale con il quale il mandante conferisce determinati poteri al procuratore, la procura può essere speciale se si riferisce ad un singolo affare e generale se alla rappresentanza generale del mandante. Nella procura speciale a vendere un immobile tra i poteri conferiti ( che sono indicati dal mandante ) possono rientrare anche quelli di incassare tutte le somme in nome e per conto, sarà poi il procuratore a rendicontare e girare le somme al mandante alla fine dell'affare. Scusa PyerSilvio ma non mi risulta ( e non potrebbe succedere ), che le Banche possano infischiarsene della procura speciale a vendere.
Dipende... Senza addentrarci nei meandri giuridici della procura che a seconda della tipologia può e deve prevedere adeguate forme di pubblicità sia nel confermento che nella revoca o altro, nel caso specifico... procura speciale a vendere un immobile ... data la natura specifica dell'affare e data la forma ( scritta ) della procura non deve necessariamente recarsi presso il notaio ma semplicemente basta consegnare l'originale della procura, questo perchè nel caso in questione è la detenzione dell'atto originale che prova i poteri del procuratore, è il mandante però che deve recarsi dal Notaio per revocare la procura. Nel tuo caso, poichè il procuratore è fuori dall'Italia e quindi fisicamente impossibilitato alla consegna della procura, è opportuno che si rechi presso l'ambasciate del luogo ove si trova e dichiari la rinuncia consegnando la procura, l'ambasciata poi inoltrerà la dichiarazione al mandante o al Notaio. Spero di essere stato chiaro.