Ormai è troppo tardi, dovevano pensarci prima.
Se l'Alzheimer è certificato certamente.
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Ormai è troppo tardi, dovevano pensarci prima.
Se i sintomi sono evidenti non cambia niente, perché nessun medico certifica la capacità e il notaio non fa il rogito.Se l'Alzheimer è certificato certamente.
Questo vale anche nel caso in cui ci sono anche altri proprietari, corretto?il perito del giudice decide il prezzo
Potrebbe bastare una perizia asseverata.anche perché è il perito del giudice che decide il prezzo.
e il notaio non fa il rogito.
Certo, ma i familiari e gli altri proprietari non possono decidere autonomamente il prezzo.Potrebbe bastare una perizia asseverata.
Non andrei appositamente a cercarli.Tuttavia come ho già detto, non tutti i professionisti, che siano medici, notai, avvocati etc.. fanno del codice etico il proprio principio fondamentale.
Non andrei appositamente a cercarli.
Se sono sospesi, sono desolato per ma ne dovrai cercare degli altri.Dipende dalla qualità dell'affare..
Solo nel 2022 sono oltre 300 i notai sospesi a Milano in odore di truffa.
Ma se è lucida quando incontra il notaio non c’è nessuna truffa.Se gli è stata diagnosticata la malattia è ovvio che il notaio se ne accorge . Metti caso che sia nella fase iniziale e abbia attimi di lucidità , è un attimo che qualcuno che ne è a conoscenza denuncia tutto alla polizia e scattano truffa e circonvenzione di incapace come minimo più annullamento dell'atto . E tutto questo come minimo
No perché è diagnosticata una demenza e i parenti lo sanno . Ovviamente adesso si ritrovano bloccati con la vendita e farebbero carte false se potesseroSe sono sospesi, sono desolato per ma ne dovrai cercare degli altri.
Ma se è lucida quando incontra il notaio non c’è nessuna truffa.
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