il 12/3 u.s. abbiamo fatto un compromesso, trascritto e registrato tramite notaio, per l'acquisto di un appartamento con rogito da effettuare entro il 20/7 u.s.
Il 20/7 il venditore si presenta con le piantine catastali difformi dalla realtà (sulla piantina catastale non è presente un balcone).
Il notaio ci dice che l'atto non è possibile stipularlo sulla base delle nuove normative, pena la nullità, e ci accordiamo per una proroga, ns malgrado, al 29/7 u.s.
Il venditore non si presenta nemmeno dal notaio.
Ci comunica che il suo geometra ha depositato la piantina al catasto, ma che il catasto non ha ancora adempiuto.
Nel collegamento on-line del notaio....nulla ancora risulta.
A questo punto io credo che il venditore sia inadempiente e vorrei risolvere il contratto, con risoluzione per inadempimento e conseguente restituzione della caparra x 2.
Pensate sia una soluzione percorribile ?
tortuosa?
C'è la possibilità di perdere la causa ?
Isomma, se ho cambiato idea.....a questo punto...riesco a risolverla ?
Grazie fin da ora per la risposta.
Il 20/7 il venditore si presenta con le piantine catastali difformi dalla realtà (sulla piantina catastale non è presente un balcone).
Il notaio ci dice che l'atto non è possibile stipularlo sulla base delle nuove normative, pena la nullità, e ci accordiamo per una proroga, ns malgrado, al 29/7 u.s.
Il venditore non si presenta nemmeno dal notaio.
Ci comunica che il suo geometra ha depositato la piantina al catasto, ma che il catasto non ha ancora adempiuto.
Nel collegamento on-line del notaio....nulla ancora risulta.
A questo punto io credo che il venditore sia inadempiente e vorrei risolvere il contratto, con risoluzione per inadempimento e conseguente restituzione della caparra x 2.
Pensate sia una soluzione percorribile ?
tortuosa?
C'è la possibilità di perdere la causa ?
Isomma, se ho cambiato idea.....a questo punto...riesco a risolverla ?
Grazie fin da ora per la risposta.