Non conosco i venditori e la loro situazione familiare ed economica; ma penso anch'io che a loro interessi vendere, anche per non doverti risarcire, e quindi si faranno parte attiva per arrivare pronti al rogito.
Un ritardo ci potrebbe stare, con l'estate di mezzo, ma non mi pare che per ora ti abbiano dato modo di dubitare delle loro intenzioni; immagino non avessero pensato che le condizioni della madre potessero essere un problema, ora lo dovranno affrontare. Ma non mi pare una situazione così strana...
In fondo il notaio ha lasciato che firmaste il preliminare ( peraltro un contratto c'era già, con l'accettazione della proposta); se fosse stata fuori di testa del tutto non lo avrebbe permesso.
Capisco lo stress e anche il nervoso, ma attenderei di vedere come va, prima di fasciarmi la testa.
Magari informati in anticipo in banca , per capire come gestire l'acquisto e il mutuo, se doveste ritardare oltre.
Resto positiva.