Enea_17

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Per ora la procedura è stata informare i vecchi proprietari, e l'ARPA. Quest'ultima mi ha girato un file PDF di 67 pagine in cui ci sono normative, procedure ed allegati del caso e ho dovuto mandare una dichiarazione di avvenuta contaminazione ai seguenti enti; comune, provincia, regione, prefettura, Asl e Arpa stessa. Fatto ciò ho dovuto cercare una ditta per la bonifica e la messa in sicurezza dell'area. Nell'immediato dello sversamento comunque ho dovuto provvedere autonomamente ed immediatamente alla messa in sicurezza della zona.
 

Enea_17

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Secondo me è un caso da manuale di vizio occulto, hai fatto bene a segnalarlo negli otto giorni ma spero tu abbia dato seguito alla cosa tramite un legale, o lo stia per fare.
Ricordiamo che si parla di vizio occulto anche se il proprietario fosse in buona fede, pertanto direi che varrebbe la pena procedere e magari accordarsi senza andare in giudizio (dove vinceresti molto probabilmente, ma tra 300 anni)
Si si, ho già sentito un legale, i vecchi proprietari non sembrano per nulla proiettati a venirmi incontro...
No, l’azione si prescrive in un anno dalla consegna
Ho letto però che ci sono delle eccezioni, previste da GRAVI vizi occulti, riguardanti anche i casi di inquinamento ambientale. Si cavillo ahimè ce ne sono diversi, però a me sembra paradossale il fatto di non poter fare rivalsa su una cosa del genere perché è passato più di un anno... Cioè, io non ho fatto installare la cisterna, io non l'ho dismessa, io non l'ho fatta sotterrare senza lasciarne traccia alcuna (con del gasolio all'interno tra l'altro) e non sono stato io a omettere l'esistenza nella documentazione di compravendita. Nonostante ciò per il momento mi devo pagare tutte le spese e magari rischio pure di non vincere la causa .. a me sembra incredibile. È vero che sono passati più di 20 anni da quando è stata "dismessa" e quindi non devono tenerne documentazione. Ma chi mo garantisce che è stata bonificata a norma e non è 30 anni che butta gasolio nel sottosuolo? Oltretutto, è mai possibile sotterrare legalmente senza lasciare nemmeno una botola per i controlli una cisterna non bonificata? Mi va bene che visto che è passato più di un anno dal rogito, non posso chiedere la rivalutazione del costo dell'immobile, ma non mi sta bene che devo pagarmi le spese di bonifica.
 

Enea_17

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Lo capisco perfettamente.
Penso però che solo il tuo legale possa consigliarti nel modo migliore .
Esatto, prossima settimana ho l'appuntamento e vediamo. I vecchi proprietari mi hanno detto che si sono informati per quello che sanno, dicono che a loro non spetta pagare niente. Non so' cosa abbiano in mano, ma la vedo lunga. Spero solo che con il mio legale si riesca a trovare talmente tante argomentazioni a mio favore, da indurli a metterci d'accordo senza avviare una causa.
 

Albano50

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A mè sembra che hai scelto la strada più onerosa... a mio parere invece che toglierla potevi inertizzarla.. ci sono ditte specializzate ed il costo è più contenuto.
Parla pure col legale ma sarà difficile se andate al muro contro muro avere poi collaborazione dai vecchi proprietari.. non puoi fare i lavori che decidi tu e poi pretendere che altri si accollino la spesa.
 

Enea_17

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A mè sembra che hai scelto la strada più onerosa... a mio parere invece che toglierla potevi inertizzarla.. ci sono ditte specializzate ed il costo è più contenuto.
Parla pure col legale ma sarà difficile se andate al muro contro muro avere poi collaborazione dai vecchi proprietari.. non puoi fare i lavori che decidi tu e poi pretendere che altri si accollino la spesa.
Credimi che avrei voluto, ma ritrovandomi con una pozza di gasolio in giardino e abitando in un quartiere residenziale dove il tutto è in vista a tutti... O avvisavo l'Arpa per l'avvenuta contaminazione, o rischiavo di prendermi una denuncia per inquinamento ambientale, e lì le sanzioni partono da 10 000 fino a 100 000, togliendo la reclusione, la perdita del posto di lavoro (sono un dipendente statale) e tutto quanto ne derivi. Per il discorso dell'inerrizzare la cisterna, dal momento in cui è altamente probabile che la cisterna sia danneggiata, non si può fare perché poi alla prova di tenuta, nessuno mi dichiarerà il falso, ovvero che tiene. Quindi se si vuole agire in maniera legale e trasparente, in ogni caso bisogna toglierla, una volta bonificata
 

Enea_17

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Credimi che avrei voluto, ma ritrovandomi con una pozza di gasolio in giardino e abitando in un quartiere residenziale dove il tutto è in vista a tutti... O avvisavo l'Arpa per l'avvenuta contaminazione, o rischiavo di prendermi una denuncia per inquinamento ambientale, e lì le sanzioni partono da 10 000 fino a 100 000, togliendo la reclusione, la perdita del posto di lavoro (sono un dipendente statale) e tutto quanto ne derivi. Per il discorso dell'inerrizzare la cisterna, dal momento in cui è altamente probabile che la cisterna sia danneggiata, non si può fare perché poi alla prova di tenuta, nessuno mi dichiarerà il falso, ovvero che tiene. Quindi se si vuole agire in maniera legale e trasparente, in ogni caso bisogna toglierla, una volta bonificata
A mè sembra che hai scelto la strada più onerosa... a mio parere invece che toglierla potevi inertizzarla.. ci sono ditte specializzate ed il costo è più contenuto.
Parla pure col legale ma sarà difficile se andate al muro contro muro avere poi collaborazione dai vecchi proprietari.. non puoi fare i lavori che decidi tu e poi pretendere che altri si accollino la spesa.
Comunque i lavori non li ho decisi io, ma me li hanno imposti gli organi competenti. L'unica cosa che ho deciso io è stata quella di avvisare le autorità riguardo all'avvenuta fuoriuscita di liquido da una cisterna interrata che mi sono ritrovato in giardino. L'ultima cosa che voglio è prendermi la responsabilità per inquinamento ambientale per una cosa nascosta da qualcun altro.
 

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Essendoci fuoriuscite di gasolio, effettivamente l'art. 242 Decreto legislativo 03/04/2006, n. 152 prevede l'obbligo di comunicarlo alle autorità, a pena di essere sanzionato. Diverso sarebbe stato se la cisterna non perdeva. In passato si usava il riscaldamento a gasolio, in certe zone non arrivava nemmeno il gas. Era quindi normale costruirla interrata, per ragioni di sicurezza, ma col tempo le cisterne arrugginivano o venivano dismesse perché il proprietario si allacciava alla rete di Italgas.
Non credo, quindi, che i proprietari volessero occultare la cisterna per non farla scoprire.
Confermo, l'azione, stando al racconto, è prescritta perchè è passato più di un anno.
 

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