valvo

Membro Attivo
Privato Cittadino
Io ho partecipato ad un'asta, non ho mai parlato perché le offerte sono subito schizzate in alto, però ho messaggiato continuamente con mia moglie che stava nella stanza a fianco in quanto non ammessa nello studio del professionista.
Non mi ricordo se altri messaggiavano, però nessuno mi ha obiettato niente.
 

davideboschi

Membro Assiduo
Privato Cittadino
Qui da me, se un partecipante a un'asta parla con qualcuno il notaio lo riprende immediatamente. Almeno lo ho sempre visto fare, non capita spesso quindi non so se le norme sono cambiate.
In effetti, a pensarci bene, ora è spesso possibile partecipare in via telematica. In questa modalità l'offerente non è in sala e quindi non si può sapere con chi sta parlando mentre fa le offerte e i rilanci. Quindi per equità anche chi è presente in sala, a logica, dovrebbe avere facoltà di parlare con altri.

Comunque fa fede il verbale del notaio. Se tu vedi qualcuno che si comporta in modo irregolare devi farlo presente immediatamente al notaio, il quale dirà se il comportamento dell'altro offerente è ammissibile o no, e se non lo è devi invitare il notaio a farlo smettere altrimenti farai ricorso, e puoi fare mettere a verbale le tue proteste.

Arrivare con queste trovate ad asta chiusa e bene aggiudicato non so cosa possa sortire. Il notaio difenderà il suo operato e per definizione il notaio non mente mai. Meglio lasciar perdere.
 

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Mi è capitato di accompagnare diversi clienti e di interloquire con loro tra un'offerta e l'altra senza incappare in alcun tipo di problematica con la procedura. Ovviamente ho sempre messo in chiaro le cose con il delegato prima dell'asta, per evitare situazioni spiacevoli.
 

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