Ok, lancio una provocazione:
prendiamo per esempio Booking.com, noto portale per prenotare hotel.
Gli hotel pagano per stare su Booking.com una quota per ogni prenotazione ricevuta che va a buon fine.
Oltre ad ottenere visibilità, campagne adwords, ecc. ottengono un servizio importantissimo: un copywriter/specialista del portale, li guida nell'ottimizzare la scheda dell'hotel, modificando i testi, enfatizzando i particolari, ecc.
Insomma contattano telefonicamente l'hotel e gli dicono:
"guarda, hai messo solo 3 foto, dammene altre 20!"
"manca la foto dei bagni, se non la metti sicuramente otterrai meno visite"
ecc.
Questo è fattibile perchè l'annuncio è solo uno, che può essere ottimizzato all'inverosimile.
Nell'agenzia immobiliare la situazione si complica.
Centinaia di immobili (colpevoli di essere presi senza esclusiva) che devono essere pubblicati su decine di destinazioni (sito e portali).
Per ovviare al problema del multiposting ci sono i gestionali.
Per ovviare al problema della scarsa qualità della descrizione, ci sono sistemi di controllo automatico della descrizione degli annunci e della quantità di foto ed informazioni immesse che assegnano un rating.
C'è purtroppo l'impossibilità di controllare la qualità del testo descrittivo, la qualità delle foto e la coerenza tra quanto scritto e quanto si evince dalle foto.
Ma se un portale o un gestionale dovesse mai fornire un servizio del genere (tipo quello di booking intendo), non penso che qualcuno degli AI sarebbe disposto a pagarlo come extra.
Magari qualcuno ci sarebbe, quelli che gestiscono 10/20 immobili (di lusso) in esclusiva.
Ma chi lavora con le masse di annunci no....
Vi posso assicurare che il 75/80% degli annunci che trasmettiamo ai portali ha un indice di qualità bassissimo, eppure nel nostro gestionale c'è proprio un sistema di controllo che già segnala all'AI che l'annuncio non è qualitativamente sufficiente... eppure viene inviato lo stesso.
Mancanza di tempo? Mancanza di voglia? Paura di dare troppe informazioni?
Il problema è sempre è solo uno... non sono in condizione di lavorare in esclusiva.
Finchè sarà così, i contenuti non saranno mai strutturati per benino...
Dite la vostra...