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No, il mutuo è concesso, e tu sei obbligato a tutti gli effetti nei confronti della banca.
La somma semplicemente viene versata al venditore non contestualmente al rogito ma successivamente, in genere al consolidamento o all'iscrizione dell'ipoteca.
Premesso che in questo caso non gli giova, dato che ben difficilmente si riuscirà a coinvolgere A B e C, buono a sapersi.
Recentemente mi è arrivata comunicazione da una banca che stipulavano anche mutui su immobili con donazioni ma con copertura assicurativa.
Ci sarà da penare ben poco per quello che vedo, io li ignorerei.
Purtroppo hai fatto il buono con qualcuno che se ne approfitta.
Sarà contento Lao Tze.
Il problema non è il costo, ma che la banca richiede che vengano lasciate a deposito somme (o un fido) equivalenti.
In pratica devono esserci 50.000 bloccati sul conto.
Per quelle assicurative, che non ho mai avuto modo di maneggiare, immagino ci sarà un'istruttoria e tanta pazienza in caso di...
Brrr...
Sicuramente pagamento della provvigione al buon esito dell'affare (rogito), poi certo che qualche segnale di allarme c'é, quindi parlane con il notaio e, senza iperreagire, sviscerate bene tutte le criticità.
Si
Si
Non è correttissimo ma neanche orribile, si può fare.
Sul quale immagino pagherai lo 0,5% a fondo perduto, oltre a 200+200 euro di imposte e poi i bolli che fanno sempre piacere.
L'IVA sulla caparra (5000+10000 se ho ben capito) la paghi al rogito
Su cui pagherai l'IVA al momento...