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Vero, ma qui la legge è chiara: dice che per usufruire dell'agevolazione non si deve essere proprietario di altro immobile o quota di immobile.

Abbiamo bisogno di un ripassino di aritmetica? Se io ho 2 appartamenti tutti miei, ho due appartamenti. Se io ho 2 appartamenti a metà, ho UN APPARTAMENTO. Ma pago di più che se avessi un appartamento solo, tutto mio. Altro che non cambia nulla... Se riesci a mantenere la testa a posto quando...

Non era questa la domanda In effetti questa era la mia domanda Mi pare che vi sia disparità di trattamento tra chi possiede un immobile al 100% e chi ne possiede due al 50%. Nel primo caso paga il 21% su tutto il canone, nel secondo paga il 21% su una parte e il 26% sull'altra parte. Un...

Resta da capire come comportarsi per gli immobili posseduti in quota. Se io e un altro soggetto possediamo due immobili entrambi al 50% ed entrambi in locazione breve, posso individuare le due metà come soggette entrambe al 21% (e lui pure)?

Quasi sempre la banca obbliga il contraente a stipulare una polizza caso morte. Sicuramente questa domanda la banca se la è fatta già alla stipula del mutuo, ed è per questo che la polizza caso morte è praticamente obbligatoria. E' probabile che fino a che la successione non è stata aperta...

Secondo me se sono soldi suoi non è necessario che il marito sia d'accordo, ma vado a logica: non essendo uomo di legge, mi rimetto a che ne sa più di me. Secondo me questo non è fattibile, nel senso che ciò che è in comunione è in comunione e basta, se non si può disporre della propria quota...

Ma una lettera di assunzione ce l'avrà. Comunque, per rispondere alla tua domanda, l'unica è leggere il contratto nazionale. A me fa strano che se il portiere se ne va, per pensionamento o per dimissioni, possa stare anche per breve tempo nell'appartamento assegnatogli. Come farebbe a insediarsi...

L'unica è sciogliere la comunione, come detto sopra.

Secondo me non è esatto. Mi auto-cito: In parole povere, la moglie non sarebbe proprietaria del 75%, perché se volesse vendere la quota del 75%, non potrebbe. Potrebbe vendere solo la sua quota del 50%, mentre per vendere il restante 50% (o quota di esso) sarebbe necessario che anche il marito...

Anche questo lo abbiamo già detto. Ma il 50% in comunione non è lo stesso che avere una quota del 25%. Le quote in comunione non si possono compravendere. Quindi non è corretto dire che uno ha il 75% e l'altro il 25%. E' corretto come ho scritto io.

La quota ereditata (50%) è di proprietà dell'erede. La quota acquistata (l'altro 50%) cade in comunione, a meno che l'acquirente non dimostri che i soldi usati sono fuori dalla comunione. Quindi sia che ad acquistare la quota sia l'erede, sia che sia il coniuge, l'erede si troverà un 50% suo, e...

Per saperlo, l'unica è continuare con la richiesta di mutuo fino all'ottenimento, comunicando il superamento anche della seconda condizione. Se nel frattempo l'appartamento non è stato venduto, la tua proposta diventa efficace, e andrai in concorrenza con l'altro acquirente... sia che esista sia...

Dovresti leggere bene l'avviso di vendita e se hai dei dubbi contattare il professionista delegato. Da come lo esponi, vengono venduti i due diritti in un solo lotto, così che chi acquista diventa pieno proprietario. Probabilmente il motivo per cui vengono venduti i due diritti insieme e non...

Penso anche agli edifici con il tetto in eternit... se uno chiede la sanatoria per un vano scale riposizionato... deve rifare il tetto?

Scusa, non avevo ben compreso questo passaggio. Se l'assemblea è imminente, a questo punto pagate. L'amministratore vi assicurerà (se non lo fa, pretendetelo) che, ove risultassero delle discrepanze tra quanto pagato e quanto realmente dovuto, la situazione verrà bilanciata a conguaglio.

Anche a me sembra strano che nel preventivo approvato per l'esercizio aprile 2023 - 2024 non ci fossero le spese di riscaldamento. Certo che se voi lo avete approvato senza porvi il problema di quanto avreste speso per il riscaldamento... è anche un po' colpa vostra se ora vi trovate a dover...

Mi sembra la strada migliore. Il danneggiato fa fare un preventivo (onesto) all'artigiano di sua fiducia, e lo sottopone al responsabile del danno che, una volta discusso eventualmente il prezzo e le condizioni, dà benestare a procedere a sue spese. In nessun caso sarà il responsabile del danno...

Per la cronaca, Sant'Arcangelo di Romagna è ancora lì, a 7 km dal mare. Che se poi l'Adriatico si fosse realmente alzato come dicevano, avrebbe inghiottito paesi e spiagge, e pure l'autostrada Adriatica. Difficile pensare che nessuno avrebbe provveduto a tenere il mare dov'era, alla faccia di...

Geniale. Ma perché non vengono in mente a me certe idee? Poi, se il mare si innalza più del previsto, o non si alza affatto, fatemi pure causa... mica lo faccio alzare io, il mare.

Se disponi di un paio di milioni di euro, dalli a me: te li raddoppio in 6 mesi. Ah, scusa il cappello da pirata: è un vezzo che non riesco a togliermi.