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dal punto di vista urbanistico, il comune non chiede alcun consenso comunque possono essere anche parti di "UIU" collegate ma di propietà separate Ma le due unità devono essere fisicamente unite con una scala interna, non basta dichiararlo

Il problema, quando ci si trova a relazionarsi con la Soprintendenza, non è tanto la ricerca della documentazione quanto la farraginosità insita nel rapporto con i funzionari E' difficile anche trovarli in ufficio agli orari di ricevimento del pubblico, per non parlare delle richieste improbabili

T'assumo

Beh non è proprio così Il comportamento energetico di un edificio dipende da 2 categorie di dati: quelli certi, facilmente rilevabili e quelli meno certi, per i quali la valutazione si basa su dati reperibili ma non precisi, come le caratteristiche dei pacchetti murari e degli infissi...

Sperare non fa mai male una casa che sto costruendo, i lavori vanno avanti da anni e il cancelletto pedonale è *sempre* stato ostruito da uno che ci parcheggia davanti ignorando sia il cartello di divieto di sosta del vicino che la segnaletica orizzontale.

Bah non direi propio

Dipende da dove viene l'acqua, parti comuni o aree di propietà esclusiva? Che intervento va fatto? Quanto è grave? E' un lavoro urgente?

ma se la situazione è come da disegno, che vantaggio c'è mettere un cancello?

Difficile rispondere senza visionare la situazione Se il marciapiede è di proprietà comune dei tre appartamenti, avete il diritto di modificarlo, ma solo con l'accordo unanime dei 3 proprietari L'installazione di una recinzione e di un cancello richiede un permesso, quindi dovreste verificarne...

Anni fa il dirigente era un ragazzo molto competente e piuttosto scrupoloso, anche se eccessivamente logorroico, ti teneva un sacco di tempo a chiacchierare e la fila si allungava a dismisura. :D Ma a parte questo, non ho mai avuto particolari difficoltà Ora le pratiche urbanistiche più...

Esattamente, il consumo di gas prevedibile di una caldaia che riscalda quell'involucro

é una richiesta che il propietario deve avanzare al catasto, il notaio non può fare nulla cerca "correzione toponomastica" https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/schede/fabbricatiterreni/correzione-dati-catastali/correzione-dati-catastali-uffici-provinciali

l’APE descrive il comportamento energetico complessivo dell’involucro, non la presenza o assenza degli impianti. Anche se un impianto è assente, il calcolo tiene conto di una configurazione standard per garantire un confronto omogeneo tra edifici. Se un impianto è assente, è necessario...

ne sto testando una che sa rispondere in maniera molto più articolata ;)

Certo, sarebbe un falso in atto pubblico

Il collega avrà studiato la situazione, noi non sappiamo nè che vincoli ci sono, nè che difformità sono state riscontrate. Non vedo come possiamo rincuorarti. anche anni, anche mai. mi sarei stupito del contrario

Non state scambiando una cassetta di astici, il garage non va a male se aspettate una settimana o due per risolvere il problema

Io forse non riesco a inquadrare il problema ma qui si parla di un box, ovvero un piano (che non fa cubatura) che non è stato reinterrato di 50 cm alla fine dei lavori. L’edificio non è più alto di 70cm, la cubatura è la stessa L’abuso, se così vogliamo definirlo, è nel piano interrato, non...

Quindi non vi resta che negoziare con l'AdE: Prospettare un accordo transattivo per ridurre l’importo della sanzione, sottolineando l’impossibilità di tirare su un muretto di 70 cm e costruire 4 gradini

Ma intorno a questi box, cosa c'è?