L'autocerficazione che continua a cambiare è lo specchio degli Italiani.
L'italiano che usa il cervello sta a casa evitando di esporre se stesso e i suoi cari ai pericoli. Tutti gli altri che devono andare a lavorare perchè ci permettono di sopravvivere sono EROI purtroppo spesso anche mal retribuiti.
Considera che ogni volta che esce un nuovo provvedimento e faccio girare la comunicazione tra i miei contatti ricevo costantemente messaggi di persone che vogliono trovare la modalità di uscire di casa...
- ci sono padri separati che si ricordano improvvisamente di avere figli da andare a trovare quando sono anni che non fanno nemmeno una chiamata. Improvvisamente si preoccupano del turbamento del minore;
- famiglie che pensano al benessere del cane e allo sconforto che può avere dovendo correre solo per 300 metri attorno all'abitazione;
- gente che vuole pagare l'agenzia delle entrare nonostante i rinvii perchè si son fatti mandare il bollettino a 150km da dove sono ora;
- chi fino a ieri si lamentava per la poco informatizzazione e delle code e vuole poter ritirare la bolletta dalla seconda casa quando basta una semplice registrazione online e procedere comodamente da casa coi pagamenti...;
- per non parlare di chi vorrebbe fare ricreazione condominiale sulla base del fatto che "io non ho il virus";
- persone che provengono dagli epicentri del virus che vorrebbero andare al lago a prendere una boccata d'aria dopo che sono 2 settimane a casa con tosse, raffreddore e qualche linea di febbre, "ma non siamo dovuti andare in ospedale, non ho fatto il tampone e quindi non sono positivo".
... e pensa che devi cercare di rispondere mantenendo la calma...
Quando son stati fatti provvedimenti per chiudere i bar dopo le 18 non capivo... il problema è che una persona che ha compreso la gravità del problema utilizza il bar per la pausa pranzo per il lavoro se non ha la possibilità di portarsi il mangiare da casa...
Ma a Milano... il trend è uscire da lavoro e fare l'aperitivo invece di andare a casa a sporcare i piatti.
Il divieto di andare nelle seconde case nei week per evitare gli affollamenti soprattutto in prossimità della Pasqua. E visto che le persone continuano a fare gli Italioti è chiaro che continuano a cambiare il modulo. E tra questi sono inclusi anche quelli che dopo qualche giorno dai primi casi volevano riaprire tutto.
Negli ospedali ci sono anche i giovani intubati e ci sono state morti anche di persone sotto i 60 anni in assenza di patologie > la giustificazione è stata o che erano fumatori o che erano stati all'estero Cuba, Barcellona etc... E' vero che è solo l'1% dei decessi ma resta il fatto ce ci sono giovani che stanno combattendo da anni per altri patologie e a causa dell'IDIOTA di turno rischiano di essere contagiati e finire in questa lista...come se fossero persone di serie B perchè tanto avevano già un'altra patologia.
Non è che il cancro si ferma perchè è arrivato il Covid, queste persone devono continuare a curarsi e nello stesso tempo evitare di essere contagiate altrimenti ogni sforzo di anni di terapie è vano.
Ma vai a spiegare questo cose al Podista che fino al giorno prima il massimo dello sforzo fisico che faceva era quello di prendere la salamella dalla cucina e buttarla sulla griglia.
Gente che ti dice di essere stressata...perchè non può uscire di casa.
Ora nessuno ha mai avuto qualche problema per cui è rimasto a casa un mese con il gesso o altre problematiche ben più gravi? Eppure fino a qualche mese prima hanno presentato certificati medici anche per 20 giorni in cui al rientro hanno detto di essere stati a letto, infermi, con la peste nei polmoni da dover essere imboccati.
Adesso sono a casa, sani e si lamentano.
Ci scandalizziamo dei provvedimenti? Io non mi scandalizzo piu perché sono la fotografia dell'Italia.