Limpida

Membro Senior
Agente Immobiliare
PERCHE' SE ESISTE UNA IPOTECA SULL'IMMOBILE AL MOMENTO DELLA PROPOSTA , E NON VIENE SEGNALATA, TU Agenti Immobiliari. SEI RESPONSABILE ANCHE PATRIMONIALMENTE , SE TI SEMBRA POCO.
E POI DOBBIAMO, PROFESSIONALEMENTE PARLANDO, TUTELARE IL PROPONENTE, ALMENO PRIMA DELLA PROPOSTA,
Occorre inoltre precisare che il Referto Notarile non riguarda solo le visure ipocatastali. ma l'intera provenienza dell'immobile,

Aggiunto dopo 2 minuti :
Io i venditori li obbligero' altrimenti ci sono tanti Agenti Immobiliari in giro !!!!!!!!!!!!!


Ci tengo a sottolineare che non propongo immobili in vendita che non conosco.
E se alla proposta di acquisto il VENDITORE firma che al momento del rogito notarile, garantisce l'immobile libero da ipoteche, ( non afferma che non le ha o che le ha),di che cosa dovrei essere responsabile io?
:confuso:
 

Luciano Passuti

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Ci tengo a sottolineare che non propongo immobili in vendita che non conosco.
E se alla proposta di acquisto il VENDITORE firma che al momento del rogito notarile, garantisce l'immobile libero da ipoteche, ( non afferma che non le ha o che le ha),di che cosa dovrei essere responsabile io?
:confuso:

Se il vendiore dichiara al momento dell'incarico che sull'immobile non ci sono vincoli pregiudizievoli, ma poi risultano tu Agenti Immobiliari sei responsabile comunque.
Non lo dico io, ma le sentenze della Cassazione.
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Se il vendiore dichiara al momento dell'incarico che sull'immobile non ci sono vincoli pregiudizievoli, ma poi risultano tu Agenti Immobiliari sei responsabile comunque.

Luciano scusami, ma credo che la collega abbia ragione: stiamo 'giocando' con le parole-
Il venditore all'atto della proposta dichiara che a rogito non ci saranno ipoteche, vizi ect.. (non che non ci sono) e fare le visure ipocatastali prima di vendere vuol dire fare un 'controllo' magari 4 o 5 mesi prima di formulare una proposta.
Mi pare che siamo già abbastanza carichi di responsabilità che non ci competono.
Allora probabilmente avrebbe piu senso intraprendere con decisione la via del pre-contratto dei colleghi toscani.. :domanda:
 

Seroli

Membro Senior
Agente Immobiliare
ecco, sara' meglio...........e la motivazione "ipoteche" è il motivo piu' remoto perchè si scelga l'accordo precontrattuale........il resto è fuffa.
 
I

immpittaro

Ospite
Lo so che NON deve esserlo, ma ho scritto ALL'ATTO PRATICO. Chi fa fare conformità, ace e visure ipocatastali prima di vendere? Lo so che DOVREBBE essere così, ma chi obbliga i privati a farlo?

Così la gente preferirà ancora di più le compravendite-fai-da-te...... il precontratto con compromesso dal notaio va anche bene per adesso ma.......con la pubblicità continua fatta dal notariato e con il nostro totale servilismo nei confronti dei grandi NOTAI quanto tempo date di sopravvivenza al 3% ?????? Quanti continueranno a pagarci più del NOTAIO quando siamo i primi a suggellare la maggiore importanza della figura rispetto a noi ?? Pensiamo davvero non vedano questa situazione i clienti??? Resteremo in eterna lotta nel mezzo tra privati e notai alla ricerca di credibilità ????:disappunto:

Aggiunto dopo 4 minuti :

Mi pare che siamo già abbastanza carichi di responsabilità che non ci competono.
Giusto Umberto.....e responsabilità di cui il privato NON sa niente e che non ci hanno portato nessuna crescita professionale e NON la porteranno continuando a demandare tutto al NOTAIO......che se vuole tutti questi meriti, VERIFICHI veramente l'immobile e consigli apertamente ai privati la parte " VENDITA " visto che lui non sa neanche cosa sia preoccupandosi solo di prendersi le glorie quando è sistemata:sorrisone::sorrisone: tutta la fase trattativa.......
 

Luciano Passuti

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Luciano scusami, ma credo che la collega abbia ragione: stiamo 'giocando' con le parole-
Il venditore all'atto della proposta dichiara che a rogito non ci saranno ipoteche, vizi ect.. (non che non ci sono) e fare le visure ipocatastali prima di vendere vuol dire fare un 'controllo' magari 4 o 5 mesi prima di formulare una proposta.
Mi pare che siamo già abbastanza carichi di responsabilità che non ci competono.
Allora probabilmente avrebbe piu senso intraprendere con decisione la via del pre-contratto dei colleghi toscani.. :domanda:

La legge ci obbliga a fare, io dico far fare, accertamenti sull'immobile fin dal momento ( firma di una proposta !) che le parti si obbligano contrattualmente tramite l'opera e la assistenza, di un Agenti Immobiliari
PS: Ricordo che La Cassazione ci dice che l' Agenti Immobiliari deve fare accertamenti su tutte le notizie CONOSCIUTE e CONOSCIBILI.
E non si parla solo di ipoteche, anzi forse quelle sono fuori dai nostri obblighi di legge , essendo a carico prioritario del notaio, si parla di verifche a largo raggio:
- verifiche sulla provenienza dell'immobiule, con accertamenti su eventuali servitu', convenzioni, diritti di terzi, pendenze fiscali, vincoli pregiudizievoli, , ecc. ecc.
Per questi accertamenti occorre inderogabilmernte l'intervento fin dall'inizio di un notaio tramite un REFERTO Notarile. :ok:
- verifiche sulle conformita' urbanistiche, sulle autorizzazioni edilizie, sulle planiimetrie catastali,
- verifiche sulla conformita' della stato di fatto rispetto alle autorizzazioni edilizie e l'accatastamento ( vedi abusi !)
- verifiche sulla conformita' degli impianti, sul rilascio dell' A.C.E. e, in futuro non lontano, sul certificatico acustico
Per questo occorre un REFERTO Tecnico di Conformita', come gia' in uso in alcuni Distretti Notarili. :ok:
Permettemi un valutazione finale !
Non comprendo perche' ogni volta che si propone impegni a nostro carico si tende a tirarsi indietro, :disappunto:
Dal cambio della mentalita' pressapochista cresce la nostra professionalita' e l'immagine della nostra categoria/ aumento di mediazioni.
Queste sono le motivazioni che ci hanno portato a proporre a breve alla interA categoria l'iniziativa "Acquisto Sicuro e Certificato'' !
CON O SENZA LA ADESIONE UFFICIALE DI TUTTO IL NOTARIATO !
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Non comprendo perche' ogni volta che si propone impegni a nostro carico si tende a tirarsi indietro,

Perchè proponiamo sempre impegni a nostro carico e prenderci responsabilità che non sono nostre.
Per me va benissimo quello che vuoi fare, ma come fai ad obbligare un privato a fare tutto prima della vendita?
E' una responsabilità che non possiamo (non che non vogliamo) assumerci.
 

Seroli

Membro Senior
Agente Immobiliare
:D fate fate, io nel frattempo propongo quello che vuole la gente:
precontratto (in caparra penitenziale) -> compromesso -> rogito

i controlli si fanno prima del compromesso e se in fase di proposta succede un casino pazzesco, al massimo si rischia 3 mila euro e finita li'......................invece si vuol continuare a fare proposte/compromessi (ah, il 90% dei clienti non lo sa' che sono compromessi;) ) e poi ci si lamenta della nomea? :risata:

p.s.: io credo che gli atti di legge li debba fare il Notaio, perchè ne è piu' preparato.............nella solita misura il Mercato lo muovo io e i clienti a lui li porto io, il contatto con il cliente inevitabilmente sara' sempre il mio per primo, non il suo..............a Firenze facciamo solo compromessi dal Notaio da circa 15 anni e nessuno si lamenta delle parcelle "perchè il compromesso si fa' dal Notaio"...............l'uno non è collegato all'altro, ne' ora ne' prima lo è mai stato.
 
I

immpittaro

Ospite
f
ate fate, io nel frattempo propongo quello che vuole la gente:
precontratto (in caparra penitenziale) -> compromesso -> rogito
io faccio ancora meglio.......solo intesa precontrattuale senza assegni di sorta o adirittura solo compromesso.........vedi che sono più avanti di voi Toscani ?? pOi se pensi che la gente trovi conveniente andare in causa anche solo per 3.000 euretti.............non credo francamente sia quello che vuole la gente :D:D
Da 15 anni e non camnia niente ? Beh guarda l'ultima percentuale suggli affari passati per le agenzie a livello nazionale.........e poi riflettiamo :sorrisone:
 

andrea boschini

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Concordo in pieno Umberto...le visure prima di una proposta?
Luciano spiegami se sbaglio...questo e' il mi iter
compilo proposta....accettazione proposta ( consegna di tutti i documenti ), trattengo in ufficio assegno intestato al venditore sino alla verifica di tutte le solite problematiche...se sono bravo il ventennio me lo faccio da me,viceversa vado dal notaio che rogitera'...verifiche tecniche ..idem...se tutto conforme redigo il preliminare ( anche se sono un idraulico;) ) e consegno l'assegno di caparra...registro il tutto nei 20 giorni dall'accettazione della proposta .
Mi vien da chiedermi...il notaio non vede la casa,come puo' determinare con certezza la conformita' delle schede? Non vede gli impianti...come fa a sapere se la caldaia e' stata posizionata in un luogo a norma o meno?
Vedi..in questi casi preferisco un buon "idraulico" come il sottoscritto che la regina dei notai del triveneto:^^::^^:
 

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