Tobia

Membro Senior
Agente Immobiliare
articolo carino,
concordo sulla bassa trasparenza affibbiata all'Italia.
Il problema dell'AI Itlaiano è il non essere categoria con tutto quello che ne deriva, dalle informazioni, aggiornamenti e metodiche di lavoro financo alle possibilità di sviluppo di metodologie di lavoro.

Un esempio?
uscite in strada fate un giro per agenzie (io lo faccio spesso, anche e soprattutto quando sono in vacanza.. se i giapponesi ci copiano le cose migliori perché non dovrei farlo anche io?) e provate a vedere quante di queste sono "aggiornate" e quante sono "fai da te".
Il rapporto ci fa capire a quanti anni luce siamo dal vertice della classifica della trasparenza.
 

O.r.d.i.n.a.r.y. Man

Membro Attivo
Professionista
Il problema è nell'atteggiamento, che è di una arroganza totale: io so già tutto, faccio già tutto come deve esser fatto. E la cosa buffa è che l'addebitano a pensoperme

ti dico in verità le tue cose, quello che dici....sono ottime idee, non tutte ma molte...il tuo problema semmai è di comunicabilità ;)
 

leonard

Membro Senior
Agente Immobiliare
Professionista
Questo è il primo errore, la base degli errori, siete i primi a dover spiegare la differenza al proprietario, che capisce eccome, se non capisce, è lo stesso, glielo dite, tanto una stima fatta male o fatta bene non cambia nei suoi confronti, cambia nei confronti del MERCATO!

......sempre spiegato e non gli importa vuole che la stima si avvicini (come la verità) alla realtà del resto non gli frega niente e il mercato non parla con me ,:fico: soluzioni?......;)

LA stima del valore non è il prezzo, capito questo si capisce tutto, signori. UNo fa una stima che è una misura. Il prezzo è altro.


.mi sembra che ciò è risaputo da un pezzo.............:fico:

MA stimare sulla base di dati reali riscontrabili e CITATI è l'inizio per la pulizia etnica nei confronti delle cialtronerie.

..lavoro svolto nella mia zona da un pezzo da molti colleghi......:fico:

..
Toglietevi ogni appellativo di estimatori e scrivete sui vostri siti che date "pareri sul prezzo basati sulla propria esperienza e percezione, senza alcuna pretesa" e non "stime a prezzi di mercato

........e credi che il cliente capisca la differenza???. e di certo non risolve il problema ..........;)

Ma chi pensa di esser già perfetto non ne ha bisogno, lo comprendo

...........uhmmm, ...........nessuno ha mai detto di esserlo anzi si è qui proprio per confrontarsi e nel confronto non sempre si pùò esser d'accordo...............:fico:
 

gvn1975

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Nei periodi di crescita il prezzo degli immobili lo fa chi vende, nei momenti di crisi chi compra. Il valore? chi se ne frega del valore. C'è un immobile che mi piace, le banche concedono mutui, il lavoro va bene, vale 10, mi chiedono 13, lo compro.
C'è un immobile che mi piace, c'è Monti al governo, vale 10, mi chiedono 11, non lo compro, mi chiedono 10, non lo compro, mi chiedono 9, non lo compro perchè più di 7 non ho. Eppure quell'immobile valeva 10 allora e vale 10 ora, ma prima potevo spendere 13 mentre adesso posso spendere 7.
Mi chiedo allora che senso abbia valutare un immobile se il prezzo poi è condizionato da parametri che con quelli usati per la valutazione non hanno nulla a che vedere.
Aggiorniamo i parametri dell'estimo con: facilità di accesso al credito, richiesta di lavoro decennale, costo dei carburanti, quanto durerà Monti al governo, si torna alla Lira o si resta nell'€ con o senza €bond, etc ed a quel punto avremo valutazioni in linea con i prezzi.
 

Mil

Membro Senior
Nei periodi di crescita il prezzo degli immobili lo fa chi vende, nei momenti di crisi chi compra. Il valore? chi se ne frega del valore. C'è un immobile che mi piace, le banche concedono mutui, il lavoro va bene, vale 10, mi chiedono 13, lo compro.
C'è un immobile che mi piace, c'è Monti al governo, vale 10, mi chiedono 11, non lo compro, mi chiedono 10, non lo compro, mi chiedono 9, non lo compro perchè più di 7 non ho. Eppure quell'immobile valeva 10 allora e vale 10 ora, ma prima potevo spendere 13 mentre adesso posso spendere 7.
Mi chiedo allora che senso abbia valutare un immobile se il prezzo poi è condizionato da parametri che con quelli usati per la valutazione non hanno nulla a che vedere.
Aggiorniamo i parametri dell'estimo con: facilità di accesso al credito, richiesta di lavoro decennale, costo dei carburanti, quanto durerà Monti al governo, si torna alla Lira o si resta nell'€ con o senza €bond, etc ed a quel punto avremo valutazioni in linea con i prezzi.

Giusto, però questo si chiama mercato...e non è possibile tenere realmente conto delle variabili che dici tu, anche se nei fatti sono proprio queste variabili (che si possono semplificare come stato di salute del Paese) che determinano poi i prezzi.
E infatti anche quando la stima è giusta non si vende nulla, perchè è comunque superiore il più delle volte alla reale disponibilità ad acquistare da parte dei potenziali acquirenti. Ma non si possono inserire nella stima tutte le variabili socio-demografiche-economiche.....si può però intanto giustificare il più possibile scientificamente un prezzo, non foss'altro che per evitare che la percezione sia che è gonfiato (come lo è stato). Poi è evidente, anche in Grecia il materiale costa x....però le case non le vendono perchè la gente è messa parecchio male....
Alla fin fine è un po' come per tutti i mercati, anche quello delle macchine: si cerca intanto di attribuire un valore a un'auto, poi è ovvio che la gente di un determinato Paese magari non compra perchè è comunque troppo alto rispetto alla possibilità di spesa.
Ma almeno è un punto fermo da cui partire, poi si fanno gli sconti...Qui da noi questo nell'immobiliare è sempre mancato ed ha dato origine a prezzi assolutamente "a vanvera".
 

alessandro66

Membro Senior
Privato Cittadino
huh non ci avevo pensato...
Non ci pensa quasi nessuno...sarebbe una strategia accettabile se si avesse il monopolio ma nessuno ci può arrivare, quindi ritengo che per essere veramente professionali e rendere un servizio corretto al venditore, oltre che a se stessi, bisognerebbe far capire a tutti i costi qual'è la realtà...il problema rimangono tutti gli immobili fuori prezzo che il cliente vede in pubblicità...
 

Rosa1968

Membro Storico
Alessandro è sempre stato così, difficile arrivare a quell'obbiettivo, lo fai tu, ma gli altri prendono l'incarico fuori mercato pensando prima o poi abbassa il prezzo. Nel frattempo il danno è enorme.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Alto