Seroli

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Agente Immobiliare
Luigi, io non strapazzo Bellini solo perchè me lo impedirebbe il Custode....altrimenti altro che pomodori con me......
 

marco caresana

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Agente Immobiliare
Onestamente penso sia giusto mantenere l' iscrizione al ruolo (con relativi esami selettivi), ma aprire le porte agli esami anche a chi requisiti inferiori al diploma. Se una persona con la terza media passa l' esame per me ha tutto il diritto di fare l' agente immobiliare. Altre revisioni sono inutili.
 

mktscanner

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Agente Immobiliare
Ci tocca sentire sempre queste frottole, noi italiani non cambieremo mai.... per il fatto che in 5 secoli nasce un Leonardo da Vinci in italia, tutti gli italiani si sentono geni! Ma tu caro Marco se avessi una malattia seria (non che te lo auguri) andresti da uno che non é medico? E quello non é uno che si é fatto un paiolo per 10 anni a studiare mentre tu giocavi a pallone? Ma insomma o diciamo che la preparazione, la conoscenza servono o diciamo che ne possiamo fare a meno, delle 2 una! Che poi ci possa essere una eccezione di un tipo ogni milione di individui che ha una intelligenza che surroga la preparazione questo non dimostra proprio nulla per quanto riguarda gli altri 999.999 individui che se vogliono raggiungere un risultato si devono sbattere per capire come fare! Non ti preoccupare caro Marco per quel povero genio che non potrebbe lavorare perché gli chiedono il titolo di studio! Infatti se é un genio vedrai che si arrangerà e saprà dimostrare senza fatica le sue capacità e andrà avanti tranquillamente.... Invece con i tuoi ragionamenti a me preoccupano tutti gli altri che geni non sono e che se gli dai la patente senza che sappiano guidare e loro si montano la testa poi magari vanno in giro a 200 all'ora! Allora vorrei vederti se arrivano quando tu stai attraversando sulle strisce... e magari non solo tu ma anche tutta la tua famiglia... poi vorrei vedere, se ti salvi, se continuerai a dire che non serve studiare, non servono le regole, non servono i titoli, non serve la serietà, non serve la responsabilità... per gli italiani non servono! loro sono nati imparati! loro sono er meglio, i più furbi del mondo! Perché c'hanno avuto Leonardo, Michelangelo e Colombo! Quindo loro sono esentati dallo studiare, fare gli esami (ma scherziamo?), prendere titoli, specializzazioni, aggiornarsi, approfondire i problemi, migliorarsi.... tutte cretinate buone per i poveri fessi....
 
O

Oris

Ospite
Il tuo ragionamento, scan (uso un vezzeggiativo, perdonami :D ) avrebbe senso se non fosse sconfessato dai fatti: la cultura "immobiliare" degli AI non è diffusa in modo uniforme alla diffusione dei diplomi, tutt'altro, conosco molti diplomati che definirei... carenti. :D (vedi me ad esempio) :D

Considera poi che moltissimi AI odierni hanno avuto il patentino semplicemente presentando il loro diploma di ragioneria... e stop.

E se aggiungi il livello della qualità dell'istruzione in italia.... io non mi fiderei PROPRIO di un diplomato! :D

Ritengo che invece l'osservazione sia pertinente e corretta, se si mantengono i requisiti di adesso, la scelta del limite ai diplomati assume la caratteristica di LIMITE ALL'ACCESSO per comodo, per limitare il numero dei possibili candidati e basta.

Altra cosa sarebbe se si introducesse il praticantato (UN PRATICANTE A PATENTINO) serio e un esame altrettanto serio con un corso altrettanto serio (non 100 ore ma almeno 10 ore al mese per due anni) con esame finale che permetterebbe anche a chi magari non ha finito gli studi e anche perchè no a chi non li ha iniziati ma ha le capacità di prendere l'abilitazione, magari una abilitazione di SECONDO GRADO, come mi pare abbiano in francia: operi sotto la responsabilità di un AI abilitato di primo grado.

Questo io lo chiamo analizzare la realtà delle cose senza nascondersi dietro titoli che spesso non valgono la carta sui quali vengono impressi.

Molto abusivismo scomparirebbe.
 

marco caresana

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
condivido il tuo pensiero, ma ricordati che per diventare agente immobiliare bisogna affrontare un corso e 2 esami scritti molto selettivi. Ho visto e conosciuto persone che si compravano il diploma per accedere agli esami o addirittura compravano direttamente il patentino... tanto vale rendere gli esami più difficili e dare la possibilità a tutti di farli.
:stretta_di_mano:
 

mktscanner

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Agente Immobiliare
Chi frequenta il mercato retail e pratica i marciapiedi (stiamo diventando noi i "peripatetici") sa che nei grandi aggregati urbani la nostra professione ormai non é più insediata solo dagli architetti, geometri e commercialisti ma anche dai portinai e dalle casalinghe (signore senza occupazione, con un po' di cultura e tante amicizie).... lo stesso italiano che si lamenta delle nostre "carenze" e delle nostre "parcelle" non trova evidentemente nulla di strano nell'affidarsi a rapporti occasionali, competenze inesistenti e forme di compenso molto simili alla mancia o, se volete, alla bustarella.... (purché in nero si intende!) e quindi senza garanzie e senza contraltari reali. Ora di fronte a questa situazione o cerchiamo di innalzare la qualità del nostro servizio, della nostra professionalità e delle nostre competenze o semplicemente periremo.... Ben vengano quindi diverse soluzioni (titoli, esami, aggiornamento continuo, etc.) purché si vada in questa direzione di crescita del nostro ruolo reale anche se scaglia ci ha tolto quello formale (poi si é capito che lui per comprar casa non aveva bisogno di Agenti Immobiliari)
 

burke

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Agente Immobiliare
Ciao a tutti, mi intrometto nella discussione con una considerazione generale sulla nostra ,professione-ausiliario del commercio-imprenditore-suonacampanelli ecc.. Così come stanno le cose ora ritengo del tutto inutile aggiungere corsi,formazione e quant'altro, impiantati a caso sulle leggi che ci riguardano non cambierebbero assolutamente niente in merito alla professionalità del nostro lavoro. Occorrerebbe una regolamentazione completamente nuova,ma mi rendo conto che è un'utopia. La Fiaip dice siamo stati bravi a non far cambiare niente,a parte l'aspetto psicologico della dipartita del ruolo, l'Anama dice che va tutto bene "sempre" , alla Fimaa ...viene da pensare sulla sua propria esistenza. Con questi presupposti nessuno si faccia illusioni, tutto viene deciso a seconda di come si alza qualcuno che in quel momento si deve occupare della nostra attività. Preciso che non sono pessimista per natura, ma non contiamo niente, questi paroloni presidenziali che volano per l'aere sono solo frutto della casualità del momento, non c'è progetto, niente di niente, si cavalca l'evento,quale che sia, oppure si dice siamo andati,abbiamo parlato con il.... visto il.... .Politichetta di bassa lega. Quando Gabetti 15 anni fa circa fu eletto Presidente Fimaa e propose l'unificazione delle Associazioni...dopo 3 mesi si dimise. Vorrà dire qualche cosa c...o, era Gabetti.
 

burke

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Agente Immobiliare
Già :risata::risata: però questo lo sapevo, lo dico senza spocchia. In Francia quante associazioni di agenti immobiliari ci sono? In Inghilterra? In Germania? Io di preciso non lo so, posso immaginare non tre. Non me ne voglia il Sig.Passuti a cui la categoria comunque deve molto, ma Obama pare abbia vinto le votazioni in USA utilizzando Internet, non si può pensare di fare un convegno chiedendoci di presenziare facendo viaggi lunghissimi. Questo è il vecchio che avanza, prendiamo questo Forum, è vero che intervengono in pochi, però lo leggono in molti. Solamente una svolta decisa,innovativa,un progetto chiaro vedrebbe un interessamento di molti colleghi oggi ammutoliti.Ci mettono la responsabilità in solido per la registrazione degli atti e nessuno dice niente, incredibile.
 

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