Ciao @
VeniceRealDeal ,
la sentenza della cassazione che prende in considerazione la superficie comprensiva dei muri esterni ed interni di per sé non è una norma, così come non può definirsi tale un articolo del sole24ore.
Certamente la sentenza della cassazione si allinea alla giurisprudenza prevalente per la materia (cioè prende in questo caso in considerazione la prevalente scelta dei giudici sulla materia).
In merito al concetto di case di lusso, la questione è più complessa. Esistono dei parametri ben definiti per stabilire se una casa è di lusso. Sino all'anno scorso la regola era la seguente: non importa quale sia la categoria catastale degli immobili, se sono presenti i parametri per definirlo immobile di lusso, questi parametri "prevalgono" sulla categoria catastale.
Un bel dilemma perchè, mentre nel caso citato da "Ramrod" è piuttosto semplice stabilire se un immobile sia o non sia di lusso (ci si riferisce ad un solo parametro che- per quanto di non univoca interpretazione - è piuttosto semplice da rilevare), in tanti altri casi i parametri risultano meno evidenti e devono "concorrere" tra loro alla determinazione dell'eventuale immobile di lusso. L'acquirente interessato ad un immobile, fino all'anno scorso, avrebbe dovuto compiere una vera e propria investigazione, per completare l'acquisto in serenità, non potendosi "fidare" dell'inquadramento catastale.
Dal 2014 e solo per le compravendite trai privati, si è invece stabilito che la categoria catastale abbia la prevalenza rispetto alla valutazione dei parametri finalizzati alla determinazione di un immobile di lusso.