soprattutto per il fatto che l'agenzia, al momento della sottoscrizione, non mi ha detto che l'acquirente ha subordinato l'acquisto del mio immobile alla vendita del suo (ovviamente vendita curata dalla setssa agenzia, credo l'abbiano presa in permuta).
Se nella proposta non c'è scritto chiaramente del subordine dell'acquisto alla vendita dell'immobile dell'acquirente, credo che tu possa contestare assolutamente la semplice dizione "rogito posticipabile".
Non solo, ma anche se nel compromesso sono previsti versamenti di acconti e caparre confirmatorie, questi non dovrebbero essere incassati fino all'avverarsi della condizione.
Io tenterei addirittura di annullare la vendita, adducendo la motivazione della mancata sottoscrizione del subordine.