Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Sempre un contratto preliminare è.

Come tu stesso scrivi è sempre un "contratto"!!!!!
Ma non essendo un preliminare a tutti gli effetti, ma un accordo di massima (benchè contenente tutti gli aspetti fondamentali di un contratto) a monte di un "preliminare formale" non necessita di forma scritta.

Mi fai un esempio pratico?

Il caso in questione.

Te ne faccio un'altro.

Se io e te ci accordiamo verbalmente per la vendita di un'auto di tua proprietà stabilendo prezzo e modalità di pagamento e consegna (oltre che di trasferimento della proprietà) e ti consegno un assegno a titolo di caparra, ma poi tu ci ripensi e non vuoi più venderemi l'auto o la vendi ad un terzo, io posso dimostrare che avevo sancito con te un contratto? Anche se verbalmente?

Direi di sì.
E direi che lo posso dimostrare perchè ti ho versato una caparra che tu hai accettato.
Se poi erano presenti un paio di persone che hanno assistito al nostro accordo, ho pure i testimoni che possono sostenere la mia tesi.
 
Ultima modifica:

allodolanera

Membro Ordinario
Agente Immobiliare
Sei fuori strada. Il sito è un sito di procacciamento di consulenze, dove gli avvocati che citi si tengono sul vago e vorrebbero fare diffide e consulenze. La causa sarebbe persa in partenza. I contratti preliminari di immobili richiedono la forma scritta per la validità dell'atto. Sarebbe difficile anche una responsabilità precontrattuale in assenza dello straccio di un documento. Posso capire comunque perché sei stato tratto in inganno. Per questo serve studiare o rivolgersi ad avvocati seri, quelli che tu disprezzi, invece che a piattaforme di procacciatori.

Il che dimostra ulteriormente che tra le vostre file ci sono tanti approfittatori!!!
 

allodolanera

Membro Ordinario
Agente Immobiliare
Io direi che su questo tema si stà filosofeggiando.

Credo nessuno abbia scritto o consigliato di fare contratti in forma verbale.
Semmai si sta mettendo in guardia qualcuno da compiere atti o dare adito ad azioni legali o furbesche, nate da comportamenti che possono configurarsi come "conclusione di un contratto" o "volontà di concludere un contratto".

Siamo ancora indietro rispetto al classico compromesso e ancor più rispetto al rogito.

E' chiarissimo che trattandosi di un contratto verbale è tutto da dimostrare o difficile da dimostrare (ma non impossibile, specialmente se si ha a che fare con furbi o truffatori).

Come al solito è materia per avvocati, nel senso che alla fine solamente loro ingrasseranno traendo beneficio dall'ingenuità e dalla leggerezza di qualcuno.
 

Michela_

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Beccatevi questo: mi è venuto in mente ora un tipo di contratto in forma verbale ovvero il contratto di comodato d’uso gratuito. È comunque solo un commento per smorzare la situazione, perché, da dire, ci sarebbero abbastanza cose… mi vien da pensare ai contratti telefonici con la registrazione del “sei d’accordo ad aderire al servizio da noi proposto, rispondi SI o NO”. Ecc. Chiaro è che qui parliamo di cose serie… e no, non dico che il preliminare di compravendita può essere in forma verbale. Verbale può essere un accordo, il contratto preliminare di compravendita per essere valido è necessario che sia in forma scritta. Il famoso FOCA. E tra l’altro il preliminare va registrato quindi diciamo che per essere considerato preliminare deve essere in forma scritta, secondo me
 

STUDIO DUCHEMINO

Membro Attivo
Professionista
Beccatevi questo: mi è venuto in mente ora un tipo di contratto in forma verbale ovvero il contratto di comodato d’uso gratuito. È comunque solo un commento per smorzare la situazione, perché, da dire, ci sarebbero abbastanza cose… mi vien da pensare ai contratti telefonici con la registrazione del “sei d’accordo ad aderire al servizio da noi proposto, rispondi SI o NO”. Ecc. Chiaro è che qui parliamo di cose serie…
Hai fatto una citazione più che pertinente. Il comodato, in effetti, ha forma libera. Il problema, nel sistema, non è se vi sono casi di contratti a forma libera, ma che forma devono avere quando hanno ad oggetto immobili. E' chiaro che l'utente rappresentava una situazione in cui il soggetto interessato non voleva certo fare un'operazione a somma zero, anzi. Io avevo sospettato che volesse il preliminare per poterlo cedere, avendo già un acquirente. E' chiaro che lì la forma è scritta per la validità dell'atto ed è un'operazione onerosa. Per quanto riguarda tutti i commenti assurdi che ho letto in questo thread, mi astengo.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
ma di un accordo contrattuale verbale relativo alla futura vendita di un immobile!!
E’ inutile insistere, quando si ha torto, permettimi !

Per quanto riguarda la compravendita di immobili, quindi sia per un contratto di vendita che per un preliminare, e’ prescritta dalla legge la forma scritta.
Tutto il resto, semplicemente, non ha valore, se non , al massimo, per provare una responsabilità PREcontrattuale.

Mentre per altri beni sono possibili e validi contratti di compravendita orali ; ad esempio succede se compri un libro o un chilo di chiodi, o un set di pneumatici.
Non sono sottigliezze , ma la corretta interpretazione della legge italiana.

Se poi ci si accorda per andare a rogito il giorno X , pagando la cifra y, e dandosi una bella stretta di mano, va bene, se ci si fida ; ma legalmente è un impegno che non ha alcun valore, ne può essere chiamato accordo contrattuale.
Quindi, se uno dei due non si presenta al rogito, l’altro se ne dovrà fare una ragione, perché ha scelto di correre tale rischio.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto