A loro interessa solo la predelibera per poter incassare la caparra che comunque è una cifra consistente. Ora mi hanno appena chiamato per fissare un nuovo incontro per questa sera. Ma mi sa che farò come hai detto tu. Sento cos'hanno da dire e se continuano con le minaccie lunedì vado diretto dal notaio. Secondo la tua esperienza, visto che anche tu sei un agente immobiliare, posso chiederti cosa ne pensi riguardo all'incassare gli assegni prima che si sia verificata la condizione sospensiva dell'accettazione del mutuo?
Ti ringrazio per la risposta
..Guarda le cose sono come sono. Che uno le capisca oppure no tali rimangono.
.. e le cose stanno così:
L'Agente immobiliare che ti segue si trova in un grande imbarazzo.
Un classico dell' A I "brocco".
T
almente preso dalle provvigioni maturande ha lasciato una voragine nella pratica che ora è dura recuperare. Specialmente se i rapporti tra voi stanno prendendo siffatto attrito.
Inoltre è poco intelligente:
I soldi ce li hai tu quindi è te che deve "coccolare" non il venditore.
Il venditore l'avrà sbranato e lo starà stressando da paura.
Perchè?
Perchè raccogliendo e facendo accettare una proposta vincolata al mutuo senza nessun termine si trova privo di un requisito fondamentale del contratto: Il QUANDO.
Quando si rogita?
Quando ti danno il mutuo!
Quando ti danno il mutuo?
Quando decide la banca.
Per come stanno le cose quando la banca ti propone il contratto di mutuo, tu potresti anche andare da loro (venditore e agenzia) e dire che quel tipo di prodotto, (per lo spread, per il tasso, per il ribor, perchè ti stà antipatico il gestore della banca) non ti soddisfa e che quindi hai intenzione di valutare un altro prodotto.
Considerato che nessuna ti mette fretta
: La proposta è accettata così com'è.
L'unica cosa che può crearti un danno è che trovino un altro acquirente nel frattempo che ti soffia l'acquisto. (dubito)
Hanno un altro acquirente..??? buon per loro.
Non ce l'hanno...? ALLORA SI FA' COME DICI TU. Punto e basta.
Con la clausola sospensiva non possono incassare nulla ( a meno che non hai a che fare con gente che mette in preventivo di beccarsi una denuncia penale).
Esposto quanto sopra non firmare nulla di più di quanto hai firmato sino ad ora.
Prendi un appuntamento col tuo notaio spiegagli tutto e fatti guidare in merito ai tempi di erogazione e tutto quanto.
Fatto questo integra con i termini nuovi la proposta, oppure ( se decidi di bypassare l'agenzia) RIFAI la proposta dal notaio -( Recati dal notaio in un secondo appuntamento con il venditore, vedrai come diventa tuo amico in un batter d'occhio quando lo inviti dal tuo notaio per definire come e quando lo pagherai in maniera certa )- con i termini che soddisfano le tue esigenze e lascia l'assegno nelle mani del tuo notaio e NO all'agenzia.
Fatto questo la proposta in mano all'agente è da annullare e gli assegni da riconsegnare.
Come tu hai invitato il venditore dal notaio lui ti accompagnerà in agenzia ad annullare la proposta "vecchia" e quindi a riconsegnarti gli assegni.
Non te li vogliono dare...???
Telegramma rapidissimo: consegnate l'assegno entro due ore o denuncia penale.
Te li ridaranno portandoteli con la bocca.
Quando rogiti, dì all'agenzia che hai finito i soldi e pagalo a rate ( 10 belle rate) puoi metterlo anche sull'atto e defalcagli la spesa sostenuta dal notaio che ti ha rifatto la proposta come si doveva e come avrebbe dovuto fare lui.
Così magari la prossima volta farà meglio il suo lavoro.
Tienici aggiornati.
P.s.
Io non faccio mai controfirmare una proposta vincolata al mutuo con un termine superiore ai trenta giorni.
Inoltre vado avanti con gli appuntamenti in piena chiarezza con ambo le parti.
In questo modo l'acquirente "si muove" ad ottenere il mutuo.