Grazie
@Jan80, per aver centrato il punto. Visto che si litigava per l'anno di introduzione delle normative antisismiche, completamente fuori tema, ma per il semplice gusto di darsi addosso tra categorie, ho capito che non era il forum giusto su cui chiedere informazioni.
Comunque si, il venditore mi ha consegnato il plico della CILA in digitale e gli elaborati sono gli stessi, come dicevo, del catasto (non ci sono gli arredi ma è la stessa planimetria) e della pianta allegata al contratto, ma farò comunque un accesso agli atti in comune, già fatta richiesta.
il Comune non è costretto a nessuna altra comunicazione.
Esatto, magari non ho usato la sigla corretta, ma questo l'avevo scritto. Vorrei provare a chiedere allo stesso Comune un certificato di agibilità, anche se quasi sicuramente mi faranno una copia della SCIA di agibilità.
Chiedo quindi a
@Marial se effettivamente è in possesso degli elaborati grafici allegati alla Cila e/o alla SCIA dell'Agibilità (non è detto che ve ne siano) che mostrino lo stato finale quotato dell'immobile.
Della Cila sì, della SCIA di agibilità no, mancano tutti gli allegati ma c'è l'elenco e mi sembra sia tutto inerente le opere sugli impianti. Ecco perché continuo a chiedermi se sono io che mi sto facendo dei problemi inutili o se hanno sbagliato tutti, tecnici compresi, a non accorgersi di nulla. Ma ormai già che ci siamo arriviamo in fondo.
@Marial qui è il nodo della questione.
@marcanto ti ha chiesto se hai richiesto consulenze tecniche non solo legali.
Certo, verrà un tecnico proprio in questi giorni a fare un rilievo fatto bene.
E comunque, come già detto, di tecnici ne sono passati, anche se alcuni in maniera informale. L'unico modo per rendersi conto dell'effettiva difformità sarebbe stato far fare un rilievo come quello che sto facendo fare ora prima dell'acquisto definitivo, ma grazie anche all'abilissimo agente immobiliare che continuava a dirmi che c'erano 11 visite in programma in un giorno dello stesso immobile e tenendo conto che ne avevo perso uno simile la settimana prima, l'idea non mi ha neanche sfiorato. In più la prima visita è stata fatta a cantiere non del tutto completato. In realtà credo che gli operai abbiano finito di tinteggiare il giorno stesso della consegna delle chiavi.
Ultima cosa, sono arrivata alla conclusione che in realtà sia stato presentato tutto correttamente PRIMA dei lavori, ma che una volta installati gli impianti l'immobile si sia "ristretto" e che non sia stato fatto un rilievo finale a conclusione dei lavori. Questo spiega il perché le uniche planimetrie che girano siano tutte uguali al progetto iniziale.
Grazie a @aLEcAS per i video molto chiari. Guardando il primo sono sempre più convinta che, al di là della compravendita, se c'è un nodo critico è proprio nella dichiarazione di conformità al progetto e nella SCIA di questo tecnico, documento che io ho avuto solo al momento dell'atto definitivo, con le chiavi e la possibilità di entrare nell'immobile quando voglio.