Se non volesse più comprare, deve guardarsi bene dal dirlo, per non passare dalla parte del torto e perdere l'assegno versato (e aggiungo , versato impropriamente all'agenzia).
Deve solo aspettare i 40 giorni, e andare a riprendere l'assegno comunicando che non ha avuto la delibera.
Se proprio si vuole, si può cominciare ad anticipare che ragionevolmente la delibera non arriverà nei 40 giorni .
Certo se è gia stata fatta la perizia c'è il rischio che per una volta la banca faccia in tempo...
Io preferirei chiarire il discorso "locazione in essere", e poi vedere se arriva il mutuo.
Non sono molto d'accordo, fermo restando che è tutto scritto male.
Questo non ha alcun significato, perché la condizione sospensiva è la clausola stessa, e passati i 40 giorni non solo la clausola non ha più ragione di essere, ma resta inefficace tutto il contratto.
Anche scrivere "La proposta è vincolata al buon esito del mutuo" è scorretto, perché ad essere condizionata non è la proposta (atto unilaterale) , ma il contratto che si formerà con l'accettazione della proposta stessa, e la sua comunicazione al proponente.