So che per le agevolazioni 1a casa basta stabilirci la residenza entro 18 mesi. Il fienile ora come ora non è "abitabile" manca tutto.. è un fienile!
Ti ho gia' risposto di la'. Basta che abiti, anche in affitto, nello stesso Comune.
Quindi, ricapitolando, dovrei fare una proposta d'acquisto con condizione sospensiva il cambio d'uso, il proprietario accatasta il bene in A (prima del completamento della ristrutturazione?!) poi col compromesso presento il progetto (o deve essere simultaneo alla richiesta di cambio d'uso?)si fa il rogito e poi IO inizio i lavori che se non sbaglio si possono iniziare entro 1anno ma devo in ogni caso mettere lì la residenza entro 18 mesi dal rogito.. giusto?
Se il cambio d'uso lo concedono senza lavori (e dubito fortemente) lo fara' il proprietario, dopo che hai firmati il preliminare di vendita (quella che chiami "proposta") condizionato al suo ottenimento. A quel punto farai i lavori di ristrutturazione a tuo nome di un fabbricato agibile in classe A/qualchecosa. Ma in tal caso pagherai piu' tasse, in quanto il cambio d'uso variera' di molto il valore catastale.
Se verosimilmente il cambio d'uso non lo danno prima dei lavori, il proprietario dovra' fare una SCIA/DIA/PDC a suo nome, dopo che hai firmato il compromesso condizionato al suo ottenimento. Una volta ottenuto o depositato il titolo abilitativo, andrai al rogito come magazzino, pagherai le tasse catastali, aggiungerai al prezzo gli oneri di urbanizzazione se anticipati dal venditore e volturerai il permesso abilitativo.
Verifica pero' che ti concedano i benefici prima casa con il solo progetto approvato (devi chiederlo al notaio). In ogni caso, li avrai una volta volturati i permessi.
Ma ho qualche dubbio circa il fatto che il cambio d'uso lo chieda il proprietario e poi IO presento il progetto..
sicuri che non posso fare tutto IO dopo il compromesso (e prima del rogito) nel compromesso metterei come condizione sospensiva la possibilità di ottenere il cambio d'uso (anche se in comune penso si possa sapere subito se si può fare o no..)
No, non puoi farlo. Non puoi avere titoli abilitativi su un immobile non tuo o sul quale non hai diritti reali. Un compromesso non lo e'.
Anche perchè poi ci sono da pagare gli oneri..non credo sia una cosa "immediata" e non subordinata alla fine lavori da poter far fare al proprietario.
In caso di SCIA/DIA gli oneri sono da pagare immediatamente, basta che li ricomprendi nel prezzo pattuito di vendita o li metti nella caparra. In caso di PdC li paghi al ritiro del PdC in Comune e quindi lo puoi volturare dopo il rogito.
Fatti seguire da un BRAVO tecnico e un BRAVO notaio. Non e' una cosa semplice come te la descrivi... Te lo posso assicurare, visto che come detto e' 10 mesi che me la sto smazzando... Sbagli un passaggio e succede un disastro.