SALVES

Membro Senior
Professionista
Per Wile

Appunto almeno io la interpetro in questo modo
se l'acquirente ha registrato il preliminare ha diritto alle agevolazioni se:
ha il possesso con tale preliminare;
esegue gli interventi a proprio carico nel senso di eseguirli a sue spese.

In ogni caso in alcuni regolamenti ho anche visto che rilasciano le autorizzazioni a chi trasmette come titolo il preliminare registrato con messa in possesso, ma questo può variare da comune a comune, quindi occorerebe verificare tale ipotesi.

Ciao salves:ok:
 

Wile

Membro Attivo
Privato Cittadino
Per Wile

Appunto almeno io la interpetro in questo modo
se l'acquirente ha registrato il preliminare ha diritto alle agevolazioni se:
ha il possesso con tale preliminare;
esegue gli interventi a proprio carico nel senso di eseguirli a sue spese.

In ogni caso in alcuni regolamenti ho anche visto che rilasciano le autorizzazioni a chi trasmette come titolo il preliminare registrato con messa in possesso, ma questo può variare da comune a comune, quindi occorerebe verificare tale ipotesi.

Ciao salves:ok:

Dunque, se i regolamenti comunali lo permettono e se io faccio un compromesso con entrata in possesso del bene (ammesso e non concesso che la veda abbastanza complesa come questione, specie se le cose non vanno a buon fine per qualche ragione) posso chiedere a mio nome titoli abilitativi tipo SCIA, PdC e DIA? E se poi il rogito non va a buon fine? Che succede ai permessi rilasciati e magari gli oneri pagati? A un magazino che magari hai demolito e che ora non hai piu' la possibilita' di ripristinare per restituirne il possesso al venditore?

La vedo abbastanza complessa, specie per quanto riguarda il preliminare da stilare. Pero' interessante.
 
A

Abakab

Ospite
Non trovo dove si specifichi che nel preliminare debba essere contenuta la clausola del possesso ma solo che, chi vuole iniziare i lavori prima del rogito,
può beneficiare delle detrazioni a patto che il preliminare
sia stato registrato e che gli estremi di registrazione siano
indicati nel modello della comunicazione di inizio lavori.
 

ayren

Nuovo Iscritto
Grazie mille ma la normativa l'avevo già letta ed è da ciò che nascono le mie domande...

Sono considerati interventi di manutenzione straordinaria le opere e le modifiche necessarie
per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici e per realizzare ed integrare i servizi
igienico/sanitari e tecnologici, sempre che non vadano a modificare i volumi e le superfici
delle singole unità immobiliari e non comportino mutamenti delle destinazioni d’uso.

Alla luce di ciò, col cambio d'uso, sia che amplio o no, che ricostruisco fedelmente o no NON POSSO USUFRUIRE DELLE DETRAZIONI, dunque.. come posso fare?!

Prima ristrutturare e POI chiedere il cambio d'uso potrebbe essere un'idea?

e se chiedo il cambio d'uso e completo i lavori necessari per l'agibilità(che non posso detrarre), i lavori che intendo svolgere successivamente (tipo l'anno dopo le inferriate ecc..)sono ristrutturazione o sempre legati al cambio d'uso?
quando MI SVINCOLO DAL CAMBIO D'USO?

e inoltre..

Posso detrarre anche col compromesso registrato, ma in comune posso presentare progetto e cambio d'uso col compromesso registrato? ne deduco di si.. giusto?
 

ayren

Nuovo Iscritto
ovviamente ( inizio i lavori DOPO il rogito per sicurezza, dal momento che presento la super-scia ho 1anno di tempo per iniziare..) però ciò mi da titolo per arrivare al rogito con incartamenti che forse, sentirò il notaio, mi consentono di usufruire delle agevolazioni 1a casa..
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Una cosa, attenzione ai 18 mesi riguardo gli eventuali interessi passivi di un eventuale mutuo. Il termine per quel tipo di detrazione è di 12 mesi, non 18. Italia, dolce patria della burocrazia anti chiarezza.
 

Wile

Membro Attivo
Privato Cittadino
Grazie mille ma la normativa l'avevo già letta ed è da ciò che nascono le mie domande...
Alla luce di ciò, col cambio d'uso, sia che amplio o no, che ricostruisco fedelmente o no NON POSSO USUFRUIRE DELLE DETRAZIONI, dunque.. come posso fare?!
Prima ristrutturare e POI chiedere il cambio d'uso potrebbe essere un'idea?
e se chiedo il cambio d'uso e completo i lavori necessari per l'agibilità(che non posso detrarre), i lavori che intendo svolgere successivamente (tipo l'anno dopo le inferriate ecc..)sono ristrutturazione o sempre legati al cambio d'uso?
quando MI SVINCOLO DAL CAMBIO D'USO?
e inoltre..
Posso detrarre anche col compromesso registrato, ma in comune posso presentare progetto e cambio d'uso col compromesso registrato? ne deduco di si.. giusto?

Il tuo caso non e' una manutenzione ordinaria, ma questo:


Ristrutturazione edilizia
Tra gli interventi di ristrutturazione edilizia sono compresi quelli rivolti a trasformare un fabbricato
mediante un insieme di opere che possono portare ad un fabbricato del tutto o in
parte diverso dal precedente.
Riguardo agli interventi di ristrutturazione edilizia ammessi al beneficio della detrazione
fiscale, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che:
■ in caso di ristrutturazione con demolizione e ricostruzione, la detrazione spetta solo per
la fedele ricostruzione, nel rispetto di volumetria e sagoma dell’edificio preesistente
Esempi di manutenzione straordinaria:
• installazione di ascensori e scale di sicurezza
• realizzazione e miglioramento dei servizi igienici
• sostituzione di infissi esterni e serramenti o persiane con serrande e con modifica di materiale o tipologia di
infisso
• rifacimento di scale e rampe
• interventi finalizzati al risparmio energetico
• recinzione dell’area privata
• costruzione di scale interne.
Esempi di interventi di restauro e risanamento conservativo:
• interventi mirati all’eliminazione e alla prevenzione di situazioni di degrado
• adeguamento delle altezze dei solai nel rispetto delle volumetrie esistenti
• apertura di finestre per esigenze di aerazione dei locali.
Esempi di ristrutturazione edilizia:
• demolizione e fedele ricostruzione dell’immobile
• modifica della facciata
• realizzazione di una mansarda o di un balcone
• trasformazione della soffitta in mansarda o del balcone in veranda
• apertura di nuove porte e finestre
• costruzione dei servizi igienici in ampliamento delle superfici e dei volumi esistenti.

■ per la demolizione e ricostruzione con ampliamento, la detrazione non spetta in quanto
l’intervento si considera, nel suo complesso, una “nuova costruzione”
■ se la ristrutturazione avviene senza demolire l’edificio esistente e con ampliamento dello
stesso, la detrazione spetta solo per le spese riguardanti la parte esistente in quanto
l’ampliamento configura, comunque, una “nuova costruzione”.

Se non sbaglio il cambio d'uso in caso di demolizione e ricostruzione penso sia obbligatorio (per passare in cat. F) prima di chiedere una nuova agibilita'...:domanda::domanda: O no?
 
A

Abakab

Ospite
Rogitare un immobile in categoria F, tra l'altro , vuol dire, non avendo rendita, pagare le imposte sul dichiarato (sempre 3% agevolato).
 

ayren

Nuovo Iscritto
3% agevolato perchè è in F o per prima casa? in ogni caso devo mettere la residenza entro 18 mesi giusto? oppure no perchè le agevolazioni non dipendono da questo?
 
A

Abakab

Ospite
3% agevolato perchè è in F o per prima casa? in ogni caso devo mettere la residenza entro 18 mesi giusto? oppure no perchè le agevolazioni non dipendono da questo?
3% per le agevolazioni prima casa, gli immobili accatastati in F non hanno rendita quindi non può essere calcolato il valore catastale sul quale applicare l'imposta ( acquisto da privato .naturalmente).. da qui viene presa in considerazione la cifra dichiarata in atto.

in ogni caso devo mettere la residenza entro 18 mesi giusto?
Si
 

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