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Utente Cancellato 72152

Ospite
Risulta dei vecchi proprietari e a loro i arriva anche IMU

Capisco. Se i vecchi proprietari si lamentano dovrete mettervi d'accordo in qualche modo. Se nell'atto la cantina non è nominata, è come se non ve l'avessero venduta, quindi dovete fare una regolare compravendita pagando la cantina.

Che non lo hanno pagato e vogliono che lo pago io

Rispondi che tu non puoi pagare l'IMU su un immobile (la cantina) di cui non hai la proprietà.

Non riuscite a dimostrare in nessun modo che il prezzo concordato 9 anni fa comprendeva anche la cantina?
 

miglenageorgieva

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Agente Immobiliare
No ,posso aspettare
Se te lo puoi permettere, visto che sono già passati 9 anni, ti conviene aspettare 11 anni, dopodiché la cantina diventerà tua per USUCAPIONE.

Non si capisce se hai urgenza, ad esempio perché devi vendere, oppure se puoi aspettare qualche anno senza fretta. Nell'attesa, la cantina non ti appartiene.

Il vecchio proprietario ha vantato qualche diritto sulla cantina?
Posso aspettare
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Per risolvere la questione bisognerebbe dimostrare che il prezzo che hai concordato 9 anni fa comprendeva anche la cantina, ma che per un errore notarile la cantina non ha fatto parte dei beni immobiliari oggetto della compravendita.

Se non riesci a dimostrarlo in nessun modo,

- Non puoi (non dire "non voglio pagare l'IMU", di' "non posso pagare l'IMU perché non sono io la proprietaria") pagare l'IMU sulla cantina perché la cantina non ti appartiene;
- Ti conviene tentare un accordo solo che si tratterà di fare un atto notarile vero e proprio che costerà come minimo 2000 Euro. Più il valore della cantina che avranno la faccia tosta di chiederti.
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite

In ogni caso non pagare l'IMU su qualcosa di cui non sei proprietaria (la cantina).

Dichiarati disposta a risolvere con i vecchi proprietari, basta che le spese notarili le pagate metà per uno. E il prezzo sarà simbolico, 100 Euro, perché avevate concordato a voce che il prezzo comprendeva anche la cantina.
 

miglenageorgieva

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Per risolvere la questione bisognerebbe dimostrare che il prezzo che hai concordato 9 anni fa comprendeva anche la cantina, ma che per un errore notarile la cantina non ha fatto parte dei beni immobiliari oggetto della compravendita.

Se non riesci a dimostrarlo in nessun modo,

- Non puoi (non dire "non voglio pagare l'IMU", di' "non posso pagare l'IMU perché non sono io la proprietaria") pagare l'IMU sulla cantina perché la cantina non ti appartiene;
- Ti conviene tentare un accordo solo che si tratterà di fare un atto notarile vero e proprio che costerà come minimo 2000 Euro. Più il valore della cantina che avranno la faccia tosta di chiederti.
Provo ad andare da un un'avvocato, vidimato che mi dice
Per risolvere la questione bisognerebbe dimostrare che il prezzo che hai concordato 9 anni fa comprendeva anche la cantina, ma che per un errore notarile la cantina non ha fatto parte dei beni immobiliari oggetto della compravendita.

Se non riesci a dimostrarlo in nessun modo,

- Non puoi (non dire "non voglio pagare l'IMU", di' "non posso pagare l'IMU perché non sono io la proprietaria") pagare l'IMU sulla cantina perché la cantina non ti appartiene;
- Ti conviene tentare un accordo solo che si tratterà di fare un atto notarile vero e proprio che costerà come minimo 2000 Euro. Più il valore della cantina che avranno la faccia tosta di chiederti.
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Non è proprio così automatico usucapire immobili. Oltretutto basta un bollettino pagato nel corso degli anni che salta tutto il discorso...

Giusto. Però è anche vero che l'ex proprietario ora sta pagando l'IMU su una cantina di cui ha la proprietà ma non il possesso. Dubito che, in caso di usucapione vantato dall'acquirente, vada a contestare l'usucapione, visto che:
- Quasi certamente il prezzo pattuito 9 anni fa includeva la cantina;
- Contestando l'usucapione si continua a pagare l'IMU su una cantina di cui si ha proprietà ma non possesso, e in più si pagano le spese processuali perché ci vuole l'avvocato.

Non posso non citare l'intervento di Nemesis sul forum gemello propit.it:

In realtà, l'usucapione si acquista "automaticamente" ex lege, in presenza dei due elementi costitutivi: il possesso "uti dominus" e il tempo previsto. A prescindere dalla volontà del possessore. E' irrilevante l'intento del possessore di usucapire il bene, cioè il cosiddetto "animus usucapiendi". Chi acquisisce il diritto può promuovere un giudizio di accertamento dell'usucapione per ottenere definitivamente un titolo utile per la trascrizione. Ma la sentenza ha valore dichiarativo, non costitutivo di quel diritto.

FONTE: L'usucapione è obbligatoria?

" Chi usucapisce, se ha rispettato le condizioni richieste dalle legge (possesso pacifico e non interrotto uti dominus (*) ) diviene automaticamente proprietario allo scadere del ventesimo anno, senza bisogno di atti pubblici. Con un effetto retroattivo: è come se ne fosse stato proprietario da sempre, o meglio dal momento in cui ha iniziato a comportarsi da padrone. L’acquisto si trasmette anche al coniuge in comunione di beni.
La sentenza serve perchè occorre un documento, un titolo, da presentare al conservatore dei registri immobiliari per la trascrizione."

(*) Il pagamento di una bolletta non interrompe il possesso pacifico e ininterrotto.
 

LAURA.CIR

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Scusate errore del Notaio, se all'epoca della compravendita era stata consegnata tutta la documentazione e per errore nell'atto non è stata riportata la cantina e i dati catastali si può procedere con un'atto di rettifica. Contattare il Notaio che ha stipulato l'atto e che sicuramente avrà un' assicurazione professionale e procedere con i venditori alla sistemazione dell'errore.
 

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