Vi aggiorno.
Il venditore ha spedito a/r esercitando diritto di recesso di cui all'articolo citato da Irene. In più, oltre ad aver scoperto che l'incarico é stato sottoscritto presso l'abitazione del cliente (il che ha permesso la tempistica di cui al diritto succitato), é emerso che il "collega", non essendo iscritto al ruolo, ha firmato (scarabocchiato) al posto del titolare dell'agenzia che non si sa nemmeno che faccia abbia.
Questo malcostume é frequentissimo, soprattutto nelle grosse agenzie o in quelle in franchising.
Possibile non si riesca a controllare questa situazione? mah...
Non é finita qui: il "collega" ha poi chiamato il cliente, dopo aver ricevuto la ar, e l'ha pressato e spaventato dicendo che lo studio legale gli avrebbe fatto causa...che il mio é un comportamento scorretto...che a loro é dovuta l'intera provvigione ma che per venirgli incontro gli davano tempo fino a sabato per trovare un accordo economico!!! Senza contare ulteriori fandonie che non vi sto ad elencare...bastano quelle citate.
Per forza poi la nostra categoria é mal vista!
Io, dal canto mio, ho fatto accettare la proposta e non ho nemmeno dovuto trattare sui miei compensi.
Ora, a dimostrazione della fiducia instaurata, il venditore mi ha incaricato di reperire una nuova abitazione.
Grazie tutti dei consigli.