Rosa1968

Membro Storico
Ciao Rosa, l'agente mi ha detto di stare tranquilla perchè comunque al notaio non avrei dovuto dichiarare un prezzo diverso...stando a
ciò che l'Agenti Immobiliari sostiene, la proposta d'acquisto falsa servirebbe solo alla banca per deliberare e in sede di rogito non ci sarebbero stati problemi
Che non ci sarebbero problemi non credo qui vedo un perito consenziente a valutare l'immobile in linea con il valore della nuova proposta. É il dopo che non mi é chiaro ovvero delibera sul secondo importo e notaio che porterebbe a quale prezzo? Ovvio che al secondo sennò che sensi avrebbe. Tu prenderai apparentemente di più ma di fatti il prezzo da te accettato é un'altro quindi dovrai restituire.
Avete registrato il contratto?

Grazie per le risposte, io ho chiesto subito un incontro per chiarire e verificare ma l'agenzia non ha accettato e mi ha proposto l'incontro
solo a delibera avvenuta (cosa che dubito accadrà)...faccio fatica a capire cosa stanno escogitando
Può anche succedere che deliberano ... E tu non potrai tirati indietro in quella fase... Se lo farai perderai il doppio della caparra per questo non vogliono l'incontro. Non mi piace il fatto che comunque procedono con la proposta senza il tuo consenso questo proprio non é corretto.
 
Ultima modifica di un moderatore:

Gaia1987

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Registrato il contratto? Di questo non mi hanno parlato...Faccio presente che la proposta d'acquisto è stata firmata per 90.000 in data 21/09 subordinata all'ottenimento del mutuo entro 40gg, quindi già scaduta. L'agenzia mi ha chiesto di firmare una proposta falsa dichiarando che l'immobile viene venduto per euro 115.000 affinchè gli acquirenti ottengano i 90.000 dalla banca, proposta che io non ho firmato...di fronte al mio rifiuto mi hanno detto che il broker tenterà comunque di far ottenere la dilebera agli acquirenti. Da qui il mio sospetto...

In ogni caso penso di far fede alla proposta firmata in data 21/09, il mutuo non è stato ottenuto, i 40gg sono passati e io non sono tenuta a pagare provvigioni, l'affare è saltato. Sbaglio?
 
Ultima modifica di un moderatore:

Rosa1968

Membro Storico
In ogni caso penso di far fede alla proposta firmata in data 21/09, il mutuo non è stato ottenuto, i 40gg sono passati e io non sono tenuta a pagare provvigioni, l'affare è saltato. Sbaglio?
Direi proprio di si con il diniego del mutuo non si é perfezionato. Visto le intenzioni ti consiglio di inoltrare una raccomandata per confermare che non avendo ricevuto accettazione di delibera da parte dell'istituto bancario eentro la darà stabilità ritieni il contratto scaduto quindi inviti l'agenzia a continuare a portare clienti per la ricerca di un nuovo acquirente. Un consiglio in questi momenti accettare una proposta tutto mutuo é veramente impossibile rischi di perdere tempo. Poi devi valutare tu con l'agente immobiliare. Ma sopratutto chiedi chiarezza di tutti i passi che vuole fare. Ripeto sei solo tu a decidere se rischiare o no.
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
L'agenzia mi ha chiesto di firmare una proposta falsa dichiarando che l'immobile viene venduto per euro 115.000 affinchè gli acquirenti ottengano i 90.000 dalla banca, proposta che io non ho firmato.
Hai fatto benissimo a non firmare
E' un trucchetto che molti mediatori creditizi adottavano per far rientrare l'importo richiesto di mutuo nell'80% del valore della compravendita, oggi non è più così il valore che gli istituti mutuanti prendono come riferimento è quello di perizia ( ora le banche si servono di società esterne per le perizie i periti sono incaricati all'ultimo momento e nemmeno il direttore di banca conosce il nome del perito incaricato, proprio per evitare possibili inciuci).

Manda subito una raccomandata sia al proponente che all'agenzia dicendo che ti ritieni libera con riferimento alla proposta essendo decorsi i termini previsti inutilmente.

Cerca un nuovo possibile acquirente
Magari verbalmente puoi dire che sei comunque disponibile ad assecondare e a vendere ai precedenti aspiranti acquirenti alle condizioni precedentemente concordate, riferite al prezzo ovviamente, qualora gli stessi riescano a risolvere le proprie problematiche con l'istituto mutuante, avvertendoli nel caso in cui dovessi aver trovato un'altro acquirente per il tuo immobile.

"in bocca al lupo"
 

Antonio Troise

Membro Storico
Agente Immobiliare
che paese dei balocchi ... lui e il gatto, ed io la volpe, stiamo in società
di noi ti puoi fidare...


Non centra niente il perito, il direttore, la perizia... le banche erogano una % sul valore più basso tra quello di perizia e quello commerciale. Oggi 2013 la banca prima di erogare un finanziamento vuole dal notaio una relazione ben precisa sulla casa compreso il prezzo d'acquisto. Come possa un agente immobiliare proporre ciò :maligno:
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
se serve un ulteriore sentore di "puzza" ci aggiungo il mio.
come già detto le banche ormai considerano la percentuale di intervento solo in funzione del valore di perizia, non quello di compravendita.

l'unica spiegazione è che tu stia vendendo l'immobile al di sotto del valore di perizia (ovvero di mercato).
in questo caso avrebbe senso "gonfiare" il valore di compravendita. in caso contrario... mah, io valuterei bene se procedere o meno, sopratutto considerando che il mandato è scaduto.
 

Antonio Troise

Membro Storico
Agente Immobiliare
In ogni caso penso di far fede alla proposta firmata in data 21/09, il mutuo non è stato ottenuto, i 40gg sono passati e io non sono tenuta a pagare provvigioni, l'affare è saltato. Sbaglio?

alla firma della suddetta proposta hai ritirato una caparra? No, benissimo :ok: Si, maluccio :pollice_verso:

[DOUBLEPOST=1384417307,1384417197][/DOUBLEPOST]
se serve un ulteriore sentore di "puzza" ci aggiungo il mio.
come già detto le banche ormai considerano la percentuale di intervento solo in funzione del valore di perizia, non quello di compravendita.
:innocente: Non è assolutamente VERO :affermazione:
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Dovrebbe essere cosi, ma ti assicuro che invece tutto prosegue come prima, lavoriamo nel paese dei balocchi.
il mondo è bello perchè avariato :)


Oggi 2013 la banca prima di erogare un finanziamento vuole dal notaio una relazione ben precisa sulla casa compreso il prezzo d'acquisto.
Qui a Roma è sempre stato così, ma la relazione preliminare notarile serve solo per fare il quadro della provenienza , l'attuale prorietà e la presenza o meno di eventuali iscrizioni o trascrizioni pregiudizievoli, il Notaio deve indicare il prezzo e l'importo di mutuo riferito all'operazione richiesta dal cliente ma non si mette certo a sindacare la sua congruità. Come può il Notaio mettersi a fare pure il perito? :D

Poi vi credo nella convinzione che siamo in Italia e le cose (usi e consuetudini) come più volte ho detto cambiano da luogo a luogo.

Qui come entri in banca per richiedere un mutuo la prima cosa che pretendono è il certificato di igene mentale :D

Vai dal funzionario e gli chiedi " scusi io avrei bisogno di un mutuo per acquistare casa"
lui ti garda con stupore e ti risponde
"ma davvero sta dicendo? :shock: poi ti guarda e sorride e dice "maddai mi stai prendendo per il cu....o :)

W le banche ;)
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto