In Caso di atteggiamento disonesto o di falso ideologico può intimare che in caso di persistenza segnalerà la sua condotta alla associazione in cui risulta iscritto, alla camera di commercio e all'associazione dei consumatori per i dovuti provvedimenti di sospensione o cancellazione.
L'atteggiamento disonesto si riscontrerebbe nel caso in cui
@piumino fosse incapace di intendere e di volere, cosa che non è: ha firmato e pagato la provvigione senza problema.
Non è detto che l'agente sia iscritto ad una associazione di categoria, perchè non è obbligatorio, e anche se fosse perchè l'associazione dovrebbe sospenderlo ?
La Camera di Commercio non ci tutela nemmeno dagli abusivi, anche da quelli più sfacciati, e figuriamoci se si interesserebbe di questa transazione che comunque risulta regolare.
L'Associazione dei Consumatori non c'entra niente con l'agenzia, a meno che quest'ultima non abbia stipulato un apposito accordo con l'associazione stessa per seguirene le regole.
Direi che l'agente è al riparo da qualunque azione e si starà godendo - alla faccia nostra - il frutto del suo lavoro.