ClaudiaClaudia

Membro Junior
Privato Cittadino
Se la condizione sospensiva è scritta bene, l'agenzia non può assolutamente incassare la provvigione se il contratto non diviene efficace.
La planimetri catastale non conforme potrebbe essere un piccolo problema facilmente risolvibile, ma anche il venditore non pare collaborativo e bendisposto.
Ci potrebbero però essere anche altri problemi , ora non noti.

Capisco e concordo, ma passa oltre.

Il venditore è comunque obbligato a vendere casa con planimetria conforme e regolarità urbanistica; non è necessario scrivere qualcosa di particolare.
Se non ottenessi il mutuo per quello, la responsabilità sarebbe sua, e dovrebbe renderti il doppio della caparra ( ma le provvigioni vanno pagate).
Se invece c'è condizione sospensiva, se non si fa l'atto nessuno perde soldi.
Ma non pare molto serio nemmeno il venditore.

Niente vieta che tu cerchi di approfondire, e poi rifletti meglio sul da farsi.
Con un contratto scritto bene, sarai tutelata.
Il contratto è quello che fornisce l'agenzia..... Che non ho avuto in lettura per cui non so come è scritto, lo leggerei al momento..... Vedo tutto poco chiaro, in effetti..
Forse meglio passare oltre. Grazie
 

Carlo Garbuio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Verifica se la persona che ha condotto la trattativa è abilitata all'esercizio della professione
Segnala il comportamento scorretto all'eventuale associazione di categoria e alla CCIAA
la proposta condizionata non fa maturare alcun diritto alla provvigione
la conformità dell'immobile va eseguita prima di mettere in vendita l'immobile
è bene cercare l'immobile con una idea molto chiara della somma di denaro disponibile, subordinare all'erogazione del mutuo è rischioso
usare nikname non è un buon segnale di responsabiltà e affidabilità
 

Slartibartfast

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Il contratto è quello che fornisce l'agenzia..... Che non ho avuto in lettura per cui non so come è scritto, lo leggerei al momento..... Vedo tutto poco chiaro, in effetti..
Forse meglio passare oltre. Grazie
Come to Hanna già detto, cambia Casa e Sopran tutti cambia Agenzia. Me tre Stasi cercando, fatty fare Una predelibera di mutuo. In question mood arriverai a tartare Una Casa avendo già Il mutuo quasi pronto
 

PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
il proprietario dell'immobile non vuole pagare la sua quota alla agenzia e, in cambio di un piccolo sconto sulla cifra totale, dovrei provvedere io al pagamento della stessa....

Vai a fare la proposta firmando a latere una semplice dichiarazione di debito.
Da ottemperare a negozio concluso.
Senza lasciare preventivamente alcun assegno.

Probabilmente, l'azione, sicuramente un po' scomposta, e' finalizzata ad avere la certezza di riscuotere le provvigioni da ambo le parti, per il tramite del solo acquirente.

Circostanza, che determina la connivenza e la complicita' dell'acquirente, che si deve prestare a tale scopo.

Se vogliono la tua connivenza, il primo requisito, e' il presupposto di fiducia.
 

Slartibartfast

Membro Assiduo
Agente Immobiliare
Come to Hanna già detto, cambia Casa e Sopran tutti cambia Agenzia. Me tre Stasi cercando, fatty fare Una predelibera di mutuo. In question mood arriverai a tartare Una Casa avendo già Il mutuo quasi pronto
Traduco: come ti hanno già detto, cambia casa e soprattutto cambia agenzia. Mentre stai cercando, fatti fare una predelibera di mutuo. In questo modo arriverai a trattare una casa avendo il mutuo già quasi pronto. Sarai più credibile e sarai preferita rispetto a chi deve ancora iniziare la pratica.
 

Giuseppe Di Massa

Membro Senior
Agente Immobiliare
Salve a tutti
Sarò breve.
1)Individuato l'immobile, al momento di formalizzare la proposta irrevocabile di acquisto l'agente mi chiede non solo l'assegno da versare al proprietario, ma anche un assegno con l'intero importo della provvigione da me dovuta!!! . Prima ancora che l'altra parte abbia firmato la proposta per eventuale accettazione!!! . Al mio rifiuto di procedere in tal senso, l'agente NON VUOLE FARMI FORMALIZZARE LA PROPOSTA! Cosa devo fare?

2) La planimetria del catasto non corrisponde allo statto di fatto dell'immobile. È stato abbattuto un tramezzo che separava due vani che ora sono diventati un unico ambiente. La mia proposta sarebbe soggetta ad erogazione mutuo. Questa difformità dell'immobile può creare problemi? Se si quali? Come procedere?

È un acquisto di prima casa.

Grazie mille a chi risponderà
Claudia
1) non è un comportamento rituale, il deposito sulla cifra della provvigione non si chiede di solito, io se comprando casa ricevessi una richiesta del genere non darei quell'assengo e di fronte al rifiuto di far firmare la proposta (rifiuto che non da esecuzione all'incarico conferito dal proprietario) avviserei proprio il proprietario di questo problema
2) nulla di preoccupante basta pattuire chi deve fare cosa e quando
 

ClaudiaClaudia

Membro Junior
Privato Cittadino
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Segnala il comportamento scorretto all'eventuale associazione di categoria e alla CCIAA
la proposta condizionata non fa maturare alcun diritto alla provvigione
la conformità dell'immobile va eseguita prima di mettere in vendita l'immobile
è bene cercare l'immobile con una idea molto chiara della somma di denaro disponibile, subordinare all'erogazione del mutuo è rischioso
usare nikname non è un buon segnale di responsabiltà e affidabilità
Grazie per la risposta
Preciso che io ho una idea molto chiara e precisa della cifra disponibile, la subordinazione al mutuo è solo ed esclusivamente per problemi che possono nascere dall'appartamento in sede di istruttoria della banca. Io ho avuto già preventivo dalla banca e non ho alcun problema finanziario nel chiederlo e ottenerlo.
 

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