sly75

Nuovo Iscritto
salve, tempò fa ho dato incarico ad un agenzia per vendere il mio appartamento. alla scadenza dell'incarico nn avendo trovato nessun acquirente disposto a pagare il prezzo richiesto conferisco incarico ad una seconda agenzia, la quale nel reperire il possibile compratore mi fissa un appuntamento con una persona che avevo incontrato già con la prima agenzia. ci mettiamo, stavolta, d'accordo sul prezzo. stipuliamo il contratto e paghiamo la provvigione alla seconda agenzia. adesso la prima mi ha mandato un decreto ingiuntivo. mi chiedo. devo pagare ugualemnte anche se ho pagato la prima agenzia. inoltre, io non ho firmato nessun patto di esclusiva con la prima agenzia. questo mi vincola ugualmente al pagamento. grazie:occhi_al_cielo:
 

acquirente

Nuovo Iscritto
Professionista
ha ragione la prima agenzia..............tu hai trovato il compratore tramite suo intervento.
tu quella persona che ha comperato la conoscevi gia' grazie alla prima agenzia e ti tocca pagare la provvigione.
non ha nessuna importanza l'esclusiva.
non sono sicuro ma forse si dovranno mettere d'accordo le due agenzie.E' un caso di pluralità di mediatori: hanno diritto entrambi alla provvigione da dividere ovviamente.
L'acquirente paghera' una sola provvigione.
 

maria antonietta

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Esatto, questo è proprio il caso di pluralità dei mediatori, (art. 1758 C.C.) la provvigione va divisa tra le agenzie, potrebbe ravvedersi anche la mala fede, non solo per te (che però potresti non sapere come comportarti..... e la seconda agenzia ti ha tranquillizzato....?), ma anche e soprattutto malafede della seconda agenzia, che pur sapendo non ha contattato la prima agenzia e ti ha suggerito (?) che non ci saranno problemi. Questo ovviamente vale anche per l'acquirente.
In definitiva, praticamente sarebbe come una collaborazione..... divisione equa delle provvigioni.
Accordatevi che è meglio e chiama in causa anche la seconda agenzia!
 

Limpida

Membro Senior
Agente Immobiliare
mi è capitato abbastanza spesso di dover rispedire il cliente ai miei colleghi, dopo aver scoperto all'ultimo momento,che il cliente , lo aveva già visitato con loro. La gente gira e gira,si ubriaca di appartamenti e non si ricorda più cosa ha visto e con chi l'ha visto. Se invece mi fossi tenuto il cliente e lo avessi convinto a comprarlo, avrei diviso a metà con il collega,sempre meglio che niente?:domanda:
 

EnzoDm

Membro Attivo
Agente Immobiliare
A volte però diventa più complicato di quanto sembri. Spesso, non sempre, la Prima Agenzia chiede tramite legale, la provvigione piena e quindi il cliente si trova a pagare doppia provvigione (sia alla prima che alla seconda agenzia). In pratica la prima agenzia non accetta la condivisione. Un caso del genere è successo davvero anche se, in genere si opta per la condivisione. Dipende...
 

Simionato Fabio

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Buona sera,
trattasi di vendita con pluralità di intermediari nel caso in cui le condizioni di vendita prospettate dalla prima agenzia sia uguali alla seconda, tuttavia in caso di profondi cambiamenti della trattattiva (sensibile variazione del prezzo, aggiunta di accordi prima non previsti) la seconda agenzia ha diritto alla totale provvigione (sent n. 256/93 trib. Trento), rimane alla prima l'obbligo di dimostrare l'essenzialità del suo intervento, non è necessaria la semplice visita quando cambiano le condizioni base.- Tuttavia se l'acquirente e il venditore hanno comunicato alla nuova agenzia della precedente trattattiva la seconda agenzia doveva interpellare la prima e dividere la provvigione.-
Cordiali saluti.-
Fabio
 
R

Rossini1965

Ospite
Nell' Art. 1758 c.c., si parla di pluralità di mediatori tutte le volte che due o più agenti abbiano operato simultaneamente e di comune intesa alla conclusione dell'affare, quindi giovandosi dell'apporto uno dell'altro per il raggiungimento dell'accordo. Quindi essendo l'affare concluso solo ed esclusivamente dalla seconda agenzia (indipendentemente che sapesse o non sapesse dell'esistenza della prima), ha diritto alla provvigione in maniera piena.
Infatti nell'art. 1758 si parla di intervento (ci sarà un motivo??);)
Piercarlo
 

Limpida

Membro Senior
Agente Immobiliare
Nell' Art. 1758 c.c., si parla di pluralità di mediatori tutte le volte che due o più agenti abbiano operato simultaneamente e di comune intesa alla conclusione dell'affare, quindi giovandosi dell'apporto uno dell'altro per il raggiungimento dell'accordo. Quindi essendo l'affare concluso solo ed esclusivamente dalla seconda agenzia (indipendentemente che sapesse o non sapesse dell'esistenza della prima), ha diritto alla provvigione in maniera piena.
Infatti nell'art. 1758 si parla di intervento (ci sarà un motivo??);)
Piercarlo

Secondo quello che affermi, sembra che il futuro acquirente possa cambiare agenzia e pagare la mediazione solo a chi gli ha fatto concludere la vendita.:domanda:
 

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