Roby

Fondatore
Agente Immobiliare
Ma xè ti scaldi tanto?
Allora, io la penso come te.
Io parto dal fatto che se il venditore non mi aggrada faccio depositare i soldi dal notaio, se il venditore ha riacquistato da me (come spesso succede) non gli faccio bloccare dei soldi che gli servono per l'acquisto futuro.
Il mio intervento sopra esposto parte proprio dal principio in assoluto e poi chiudo dicendo il resto è L'Italia e in Italia ci si può muovere come si vuole ...... a coscienza individuale... ed è proprio questo che differenzia un agente immobiliare serio da un agente immobiliare "che se ne fotte" tanto c'è sempre il cavillo, ma questo vale in tutti i lavori, in tutti i settori in tutti i campi.....
Possiamo cavillare finché vogliamo sulle leggi, sui principi, ma quello che tu hai detto fa parte del bagaglio di un agente immobiliare che non vuole mettere in difficoltà delle famiglie.
Il resto è L'Italia.
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Ma xè ti scaldi tanto?
Allora, io la penso come te.
Io parto dal fatto che se il venditore non mi aggrada faccio depositare i soldi dal notaio, se il venditore ha riacquistato da me (come spesso succede) non gli faccio bloccare dei soldi che gli servono per l'acquisto futuro.
Il mio intervento sopra esposto parte proprio dal principio in assoluto e poi chiudo dicendo il resto è L'Italia e in Italia ci si può muovere come si vuole ...... a coscienza individuale... ed è proprio questo che differenzia un agente immobiliare serio da un agente immobiliare "che se ne fotte" tanto c'è sempre il cavillo, ma questo vale in tutti i lavori, in tutti i settori in tutti i campi.....
Possiamo cavillare finché vogliamo sulle leggi, sui principi, ma quello che tu hai detto fa parte del bagaglio di un agente immobiliare che non vuole mettere in difficoltà delle famiglie.
Il resto è L'Italia.

NOn ero scaldato, ero esasperato, non da te, ma da chi sostiene di potersene fregare perchè l'ade dice che... non comprendendo che il problema si presenta già prima di un eventuale richiesta da parte dell'ade... ;)

Su questo mi pare la si pensi nello stesso modo, cioè che un agente imobiliare non dovrebbe "fottersene"( tanto l'ade ha detto così e a me non è mai capitato) ma dovrebbe perlomeno avvertire il venditore (e bada bene parlo del venditore) della possibilità avversa, pur se remota.
L'acquirente andrebbe avvertito nello stesso modo e secondo lo stesso principio, ma capisco ch epossa esser controproducente e visto che non si ravvisano precedenti, vi perdono :D ma lo avvertirà quasi sicuramente il notaio, qualora ritenga ce ne sia il motivo (tutelare le parti da queste cose è pproprio compito del notaio).
Liquidare la questione con certezze o certezza del fatto che non si avranno mai conseguenze (quando invece ci sono e non sono rare) partendo dal principio "nel mio fazzoletto non è mai successo"... francamente un attimino mi fa scaldare, perchè lo associo alla stessa italica resistenza a capire concetti semplici che si ravvisa in quelli che occupano abusivamente le case altrui o prendono i soldi dalle fontane di roma.
La differenza tra agente coscienzioso e quello "meno conscienzioso" che tu enunci e liquidi con una sorta di rassegnazione, secondo me, appartiene a quelle cose che dovreste abbandonare, come atteggiamento, rendendo condanna in hiaro e pubblica a chi applica queste leggerezze.
Perché, spero si sia capito, qui non si parla di interpretazioni più o meno discutibili, ma di vita che accade e guarda caso, chi ci rimette, non siete voi, ma i vostri clienti e come quasi sempre misuro, i peggiori e i più restii e i più faciloni sono queli che dovrebbero esser più esperti, quasi come se gli anni rendessero insensibili, un po' come accade agli infermieri quando perdono quella passione e calore per aver visto troppe cose poco piacevoli, per troppo tempo.
 

mastei76

Nuovo Iscritto
Salve a tutti,
Ho sottoposto al Notaio che si occupera' del mio rogito la questione (io sono il venditore), inclusa la risposta dell'agenzia delle entrate al sig. Galluzzo.
Qui di seguito la risposta:

Le considerazioni da lei addotte sono giustissime. Il problema non è però la responsabilità solidale del terzo acquirente che ovviamente non ci può essere; il problema è il privilegio immobiliare che lo stato ha ex art. 2772 c.c. sugli immobili per i tributi indiretti relativi agli stessi. E’ vero che detto privilegio non è opponibile al terzo che abbia acquisito diritti anteriormente al nascere del privilegio: ma la lunga discussione dottrinale verte proprio sul fatto che l’imposta dovuta a seguito della decadenza derivi dall’originario atto di acquisto per cui sia anteriore all’acquisto del terzo.
Per quanto non mi risulti che lo stesso privilegio sia stato mai fatto valere tuttavia stante la perdurante incertezza sull’argomento capisce benissimo che il ruolo del notaio è proprio quello di tutelare anche la parte acquirente.
Non potendo quindi fornire alcuna certezza al medesimo acquirente in proposito, l’atto potrà essere stipulato solamente in presenza del deposito o con esonero, a seguito di adeguata informazione sull’argomento, da parte dell’acquirente medesimo di ogni adempimento e responsabilità a mio carico.

Sembra proprio che dovro' lasciare la bellezza di 35,000 Euro in deposito al notaio :shock:
 

pensoperme

Membro Storico
Privato Cittadino
Salve a tutti,
Ho sottoposto al Notaio che si occupera' del mio rogito la questione (io sono il venditore), inclusa la risposta dell'agenzia delle entrate al sig. Galluzzo.
Qui di seguito la risposta:

Le considerazioni da lei addotte sono giustissime. Il problema non è però la responsabilità solidale del terzo acquirente che ovviamente non ci può essere; il problema è il privilegio immobiliare che lo stato ha ex art. 2772 c.c. sugli immobili per i tributi indiretti relativi agli stessi. E’ vero che detto privilegio non è opponibile al terzo che abbia acquisito diritti anteriormente al nascere del privilegio: ma la lunga discussione dottrinale verte proprio sul fatto che l’imposta dovuta a seguito della decadenza derivi dall’originario atto di acquisto per cui sia anteriore all’acquisto del terzo.
Per quanto non mi risulti che lo stesso privilegio sia stato mai fatto valere tuttavia stante la perdurante incertezza sull’argomento capisce benissimo che il ruolo del notaio è proprio quello di tutelare anche la parte acquirente.
Non potendo quindi fornire alcuna certezza al medesimo acquirente in proposito, l’atto potrà essere stipulato solamente in presenza del deposito o con esonero, a seguito di adeguata informazione sull’argomento, da parte dell’acquirente medesimo di ogni adempimento e responsabilità a mio carico.

Sembra proprio che dovro' lasciare la bellezza di 35,000 Euro in deposito al notaio :shock:

Deposita la risposta dell'ADE, secondo molti agenti immobiliari è più che sufficiente.
 

mastei76

Nuovo Iscritto
Mi spieghi meglio please? pensi che dovrei depositare la risposta dell'ADE in sede di atto notarile?

La risposta ADE l'ho gia' inoltrata al Notaio, e come vedi non ne e' per nulla convinto...
 

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