Salve mi collego a questo thread perchè mi sembra molto simile alla mia situazione ed evito magari di creare post-duplicati.
Sto cercando una soluzione abitativa a Milano e ho trovato una camera in condivisione con un altro ragazzo. Io voglio fare tutto in regola e quindi ho chiesto delucidazioni su come fare; il ragazzo non è molto esperto e chiedo voi delucidazioni dato che non sono molto bravo nel campo.
In poche parole il conduttore ha stipulato un contratto su l'intera unità immobiliare con il locatore e dice chiaramente:
"L'immobile dovrà essere destinato esclusivamente ad uso di civile abitazione del conduttore e delle persone attualmente con lui conviventi..."
A tutt'ora lui abita da solo e sta cercando appunto un coinquilino.
Per essere io in regola ed entrare nel contratto quale è la prassi più giusta?
Nel contratto intero non si parla di subentro quindi legalmente io non posso entare nel contratto giusto?
Che io sappia ci sono 2 strade, ma chiedo chiarimenti a voi che siete del campo. O si fa una modifica al contratto che permetta la sublocazione, quindi io stipulerei un contratto di sublocazione con il conduttore versando la spettante parte di locazione direttamente a lui oppure si fa una modifica del contratto che non diventa solo lui l'usufruttuario dell'immobile ma si fa un integrazione con il mio nome.
Se ho sbagliato o ci sono cose diverse vi prego di segnalarlo.
Comunque sia va fatta una modifica del contratto, indi per cui va riscritto, rifirmato da tutte le parti (io, locatore e conduttore vecchio) portato all'agenzia dell'entrate e pagata la tassa di 67€?
Dimentico altro?
Grazie per chi mi darà supporto. Se non sono stato chiaro su dei passi sono disposto a chiarire.
Saluti