Capisco. In che modo la trascrizione tutela dai pignoramenti? Potreste farmi un esempio?
Ma quindi... da come mi sembra di capire la trascrizione del preliminare è sempre necessaria, oppure no!? E' questo l' unico aspetto che non ancora mi è chiaro!
Sull'immobile le iscrizioni e trascrizioni (ipoteche, pignoramenti e altro) seguono un ordine cronologico e sono dei "segnalini" che vengono apposti sull'immobile.
Esempio.
Oggi faccio un preliminare non trascritto (quindi nessun "segnalino" sarà apposto sull'immobile)
Prima di fare il preliminare il notaio o chi per lui ha fatto la visura ipotecaria e l'immobile risulta "pulito".
Il rogito è concordato tra 6 mesi.
Ma dice male, il venditore aveva debiti e arriva, dopo che hai fatto il preliminare e pagato una caparra, un pignoramento su quell'immobile. Un segnalino di brutto tipo.
Il problema può essere risolvibile oppure no (dipende) ma comunque sono grattacapi.
Se invece il preliminare è trascritto, tutto ciò che avviene dopo non ti riguarda e potrai rogitare tranquillamente.
Come diceva Francesca, siccome il preliminare trascritto è costoso, pochi lo fanno.
Ma in alcuni casi sarebbe consigliabile.