... e tu in modo molto più preciso e tecnico.ESATTO, abbiamo scritto insieme
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... e tu in modo molto più preciso e tecnico.ESATTO, abbiamo scritto insieme
trascorsi i 10 anni provano a chiederla comunque, ma se ti impunti non la fai ...Qui stiamo ovviamente parlando delle seconde, che anni fa i notai non chiedevano, e forse oggi nemmeno se sono trascorsi più di 10 anni dalla successione; entro i 10 anni adesso i notai chiedono questo ulteriore sottoscrizione sembra per cautelare l'acquirente, per via della continuità delle trascrizioni.
Ps mi auto cito ed aggiungoI costi medi qui di Roma sono 400 euro per l'accettazione tacita.
no, questo no...."semel heres semper heres"deve essere fatta per ciascun immobile caduto in successione
la chiedono anche dopo 10 anni, è capitato a me, per la continuità delle trascrizioni.[DOUBLEPOST=1404556267,1404556120][/DOUBLEPOST]In un caso addirittura de cuis povero, quasi lo dovevamo riesumare per vedere se per caso l'accettazione l'aveva tenuta in tasca. Era un caso molto complicato a cui siamo arrivati al dunque ma ero persino andata in tribunale.trascorsi i 10 anni provano a chiederla comunque, ma se ti impunti non la fai ...
prima dell'atto comunque la chiedono e di solito per logica e semplicità , se ne occupa lo stesso notaio rogante l'atto di vendita contestualmente all'atto stesso, anche se l'onere pecuniario è a carico del venditore .... sempre con tremila polemiche ... avviene sempre così.
I costi medi qui di Roma sono 400 euro per l'accettazione tacita.
Possono non chiederla dopo i 20 anni, ma è sempre a discrezione del notaio...se la vuole la si fa...se no lui non fa l'atto!!!la chiedono anche dopo 10 anni
Per logica ...Se accetti accetti tutto, ne basta una.....
ASSURDO.i notai ci giobbano
Esatto.io invece parto da una logica diversa. l'accettazione dell'eredità non può essere parziale
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