brina82

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Ariecchime! :D:D:D

Nel 2013 una persona che conosco ha acquistato un immobile in asta, pagando tassazione prima casa pari al 3% del prezzo di aggiudicazione: a distanza di circa 3 anni dalla data del decreto di trasferimento (21 Giugno), le arriva una chiamata da parte di un Avvocato che era a conoscenza di tutti questi fatti (dicendo di aver trovato queste informazioni nei pubblici registri), proponendo la seguente cosa:

secondo costui per gli immobili acquistati in asta nel 2012-2013 sarebbe probabile il recupero di parte della tassazione in applicazione del cosidetto "Prezzo Valore". A conti fatti si parla di 3500e di recupero.

Qualcuno sa suggerirmi la modalità di recupero di tali denari? (la persona proprietaria è un Avvocato, per cui sbrigherebbe le questioni legali, istanze ecc. per proprio conto... Ma non sa da dove cominciare nel senso non sa dove vanno presentati tali documenti/istanze!).

Volevo domandarvi:

1) a qualcuno di voi torna questa cosa del limite di tempo pari a 3 anni?
2) qualcuno di voi ha dei suggerimenti essendosi trovato in una situazione simile?
3) nell'eventualità che il Proprietario non riesca a sbrigare la faccenda per proprio conto, come è possibile tutelarsi da questo Avvocato che in fondo è uno sconosciuto e dista 600km di distanza?

Grazie.
 

bebo1972

Membro Attivo
Privato Cittadino
anche a me è successo la stessa cosa...mi ha contattato uno studio associato di Milano che mi ha proposto di fare la pratica per rimborso...anche io ho pagato il 3% sul prezzo di aggiudicazione (circa 200000) anzichè sul valore catastale..
ho accettato dietro un compenso (solo se avrò il rimborso).
la pratica è stata fatta entro i tre anni dal pagamento dell'imposta...a settembre scorso..
mi dissero che passano circa 12 mesi per la risposta....
attendo fiducioso!!
 

brina82

Membro Storico
Professionista
anche a me è successo la stessa cosa...mi ha contattato uno studio associato di Milano che mi ha proposto di fare la pratica per rimborso...anche io ho pagato il 3% sul prezzo di aggiudicazione (circa 200000) anzichè sul valore catastale..
ho accettato dietro un compenso (solo se avrò il rimborso).
la pratica è stata fatta entro i tre anni dal pagamento dell'imposta...a settembre scorso..
mi dissero che passano circa 12 mesi per la risposta....
attendo fiducioso!!

Grazie. Probabilmente è lo stesso studio... Mi manderesti anche in privato i riferimenti così possiamo verificare se è lo stesso? Grazie.
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
La sentenza è del gennaio 2014, ma effettivamente sembra che sia possibile recuperare il maggior esborso versato sul prezzo effettivo anche x le transazioni effettuate negli anni precedenti (a patto che non ci sia prescrizione).
Sulla reale fattibilità delle operazioni ho qualche dubbio..
 

brina82

Membro Storico
Professionista
La sentenza è del gennaio 2014, ma effettivamente sembra che sia possibile recuperare il maggior esborso versato sul prezzo effettivo anche x le transazioni effettuate negli anni precedenti (a patto che non ci sia prescrizione).
Sulla reale fattibilità delle operazioni ho qualche dubbio..

Si. Occorre leggere la Risoluzione dell'AdE 95/E del 3 Novembre 2014 che allego: in pratica si hanno 3 anni di tempo per richiedere il rimborso da quando è stato pagato l'F23...

Da quel che leggo il cittadino deve richiederlo a chi effettivamente ha pagato l'F23 (quindi credo al Delegato alla vendita)...
 

Allegati

  • RIS.+95_E+del+3+novembre+2014.pdf
    52,1 KB · Visite: 29

brina82

Membro Storico
Professionista
Ancora non è' chiaro ma probabilmente i termini saranno questi:
Se prima casa acquistata all'asta 200 euro e non devi rivendere
Se non prima casa 200 euro e devi rivendere Entro 24 mesi. Però non riguarderà le persone fisiche ma solo le società ( punto da chiarire, anche perché una restrizione di platea con decorrenza immediata potrebbe danneggiare qualcuno che ha già fatto offerte da quando era è' in vigore il decreto dei 200 euro seconda casa anche per persone fisiche)

Buongiorno e Buona Domenica. Per acquisti in asta riguardanti le seconde case, ad oggi, si paga la tassazione "piena" ovvero il 9% (del valore catastale o del prezzo di aggiudicazione a seconda della convenienza)? Oppure nel frattempo si è ritornati ai famosi 200euro? Grazie.
 

mosca

Membro Assiduo
Il problema è che devi scegliere prima dell'aggiudicazione se preferisci sul prezzo valore o sul valore di aggiudicazione
 

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