Si Ithink..ma come ben sai , nel 92 nonostante la crisi , le banche sganciavano la grana
Era diverso il prezzo relativo
Le case non costavano 30 anni di stipendi. E gli interessi erano a due cifre. Dinamiche diverse, epoche diverse. Sono quelli che pensano che i cicli si ripetano simili a se stessi con le stesse conseguenze che semplificano. Un ciclo può esser simile nei valori di un grafico, presentando conseguenze e dinamiche completamente diverse nella realtà, come non esser affatto uguale ai cicli precedenti nonostante ci siano le stesse condizioni, anche se matematicamente diverrebbe apparentemente non spiegabile. Nel caso, se uno non ha occhi solo per roma e per la sua situazione familiare, si vede che i prezzi calano eccome, ma l'invenduto rimane. Se poi si parla della situazione vista da ognuno partendo dalle sue intenzioni, esigenze e esperienze, chiaro che avrai milioni di visioni differenti. ma si parla in generale, quindi in generale tutta una serie di fattori indica che chi non ha bisogno estremo di vendere rimarrà con quotazioni tendenti all'alto gli altri caleranno cercando di andare incontro alla domanda, creando un trend negativo non dominante, che si traduce in calo continuo, costante, per molto tempo, fino a quad o il riallineamento dei prezzi del venduto sarà più forte, in totale, della stasi dell'invenduto, cosa che può anche accelerare o decelerare secondo cosa accade al sistema economico. Vedi la grecia, vuoi condizioni peggiori per il mercato immobiliare di un paese? Chiaro che chi ha soldi potrà fare affari, ma secondo te sono la maggioranza e fanno "trend"? In grecia oggi una casa probabilmente costa molto meno di un anno fa, ma parecchio meno, ma secondo te, quanti si possono permettere di acquistarla? Quindi il prezzo relativo è comunque alto. Esagero il concetto sperando di aver fatto capire il mio punto di vista. Ritengo quindi che nella MIGLIORE delle ipotesi il mercato sarà al ribasso costante, con scarsa disponibilità di denaro ch sfarà si che anche il ribasso dei prezzi non sia così determinante come lo sarebbe se ci fossero condizioni migliori, inoltre il ribasso NON avverrà se on per merito appunto degli agenti che faranno aprire gli occhi ai loro clienti con l'analisi del mercato che vivono tutti i giorni. Ma siccome gli agenti immobiliari non sono mai creduti quando quotano al ribasso, perché viene interpretata come la volontà di guadagnare a spese del proprietario, i tempi SARANNO LUNGHI, non ci saranno cadute. Se ci saranno cadute significherà che è successo qualcosa che ha reso i proprietari di case (che non sono affatto tutti mutuati con l'acqua alla gola) bisognosi di soldi e ciò significherà che anche chi casa non ce l'ha probabilmente sarà nella stessa situazione... ergo i prezzi saranno di nuovo ininfluenti, perchè saranno relativamente ancora troppo alti. Quindi affinché il prezzo sia importante serve che chi compra senta di volerlo spendere e di poterselo permettere. In questo momento queste due ultime cose, mancano, a prescindere, quindi si vendono le case fuori prezzo? NO, certo si vendono quelle a prezzo ma mi pare che ci siano molti immobili a prezzi che 6 mesi fa erano considerati prezzi congrui da molti, che oggi diventano semplicemente irraggiungibili, vuoi per il credit crunch anche al 50%, vuoi perché hanno cambiato idea visto la condizione italiana.