Ciao a tutti,
Settimana scorsa, per il mio vecchio trilocale in vendita ho ricevuto una proposta d'acquisto, tramite agenzia, di 175000 euro con anticipo di 2000 euro, tale somma sarebbe diventata caparra confirmatoria al momento dell'accettazione di tale proposta.
Preciso che io la proposta non l'ho accetta, ma ho fatto una controproposta di 180000 euro accettata dall'acquirente, il tutto è stato fatto in pochissimi giorni ed esclusivamente tramite scambio di mail, tant'è che la mia controproposta è stata scritta da me a mano (con solo cifra, data, luogo e firma) in fondo alla proposta originale di 175000 euro, il documento non è stato rifatto e la mia firma è solo scannerizzata.
Specifico inoltre che nella proposta originale c'era compilata la voce "173000 euro verranno versati in assegni circolari alla stipula dell'atto notarile entro il 10 aprile 2017."
A distanza di 2 giorni ho ricevuto da un'altra agenzia (non ho dato l'esclusiva a nessuno) un'offerta di 10000 euro superiore (vendevo la casa in perdita di oltre 50000 euro) e vorrei in tutti i modi potermi svincolare per poter accettare quest'ultima proposta, mi sono informato un po' su tutto, ma cosa vado incontro?
Se il rogito non verrà fatto entro il 10 aprile potrò svincolarmi in qualche modo (l'agente immobiliare al momento dell'invio della proposta mi disse che tale data era solo indicativa, tant'è che però è stata inserita da lui e dall'acquirente nella proposta di vendita)
Il fatto che la controproposta fatta da me sia stata aggiunta a mano (come chiesto dall'AI) direttamente sulla proposta originale dell'acquirente senza nemmeno cambiare le cifre come 173000 euro invece che 178000 può determinare qualcosa?
Preciso che ad oggi non ho ancora ritirato nemmeno l'assegno per la caparra e che tutto è stato fatto telefonicamente.
Allego proposta d'acquisto, questa può considerarsi come "promessa di promettere d'acquistare" e quindi non vincolante o è da ritenersi a tutti gli effetti un preliminare d'acquisto?
Qualcuno può veramente gentilmente aiutarmi? Cosa posso fare per annullare la vendita e cosa devo comunque pagare tenendo conto che sono passati solo 2 giorni, che non ho ritirato l'assegno e che la mia controproposta (accettata) è stata scritta e fatta un po' alla buona
Grazie
Settimana scorsa, per il mio vecchio trilocale in vendita ho ricevuto una proposta d'acquisto, tramite agenzia, di 175000 euro con anticipo di 2000 euro, tale somma sarebbe diventata caparra confirmatoria al momento dell'accettazione di tale proposta.
Preciso che io la proposta non l'ho accetta, ma ho fatto una controproposta di 180000 euro accettata dall'acquirente, il tutto è stato fatto in pochissimi giorni ed esclusivamente tramite scambio di mail, tant'è che la mia controproposta è stata scritta da me a mano (con solo cifra, data, luogo e firma) in fondo alla proposta originale di 175000 euro, il documento non è stato rifatto e la mia firma è solo scannerizzata.
Specifico inoltre che nella proposta originale c'era compilata la voce "173000 euro verranno versati in assegni circolari alla stipula dell'atto notarile entro il 10 aprile 2017."
A distanza di 2 giorni ho ricevuto da un'altra agenzia (non ho dato l'esclusiva a nessuno) un'offerta di 10000 euro superiore (vendevo la casa in perdita di oltre 50000 euro) e vorrei in tutti i modi potermi svincolare per poter accettare quest'ultima proposta, mi sono informato un po' su tutto, ma cosa vado incontro?
Se il rogito non verrà fatto entro il 10 aprile potrò svincolarmi in qualche modo (l'agente immobiliare al momento dell'invio della proposta mi disse che tale data era solo indicativa, tant'è che però è stata inserita da lui e dall'acquirente nella proposta di vendita)
Il fatto che la controproposta fatta da me sia stata aggiunta a mano (come chiesto dall'AI) direttamente sulla proposta originale dell'acquirente senza nemmeno cambiare le cifre come 173000 euro invece che 178000 può determinare qualcosa?
Preciso che ad oggi non ho ancora ritirato nemmeno l'assegno per la caparra e che tutto è stato fatto telefonicamente.
Allego proposta d'acquisto, questa può considerarsi come "promessa di promettere d'acquistare" e quindi non vincolante o è da ritenersi a tutti gli effetti un preliminare d'acquisto?
Qualcuno può veramente gentilmente aiutarmi? Cosa posso fare per annullare la vendita e cosa devo comunque pagare tenendo conto che sono passati solo 2 giorni, che non ho ritirato l'assegno e che la mia controproposta (accettata) è stata scritta e fatta un po' alla buona
Grazie