Era proprio quello che volevo dire in un altro topic (scusate ma in un forum così grande non mi raccapezzo moltissimo): è evidente che pensare di basare tutta la nostra attività sul fatto che noi abbiamo la notizia, oggi è una pura illusione. D'altro canto, se invece la nostra funzione deve essere quella di assistenti alla compravendita bisogna che ci resettiamo completamente. A partire dalla nostra funzione che deve essere più professionale, le provvigioni si dovrebbero ridurre e come ogni professionista dovremmo lavorare su preciso incarico. Ho la sensazione che invece il comun sentire, anche spulciando un po' il forum, vada in
direzione ostinata e contraria.
Chi è causa del suo mal... ho letto addirittura di colleghi che ritengono che bisognerebbe lavorare senza incarico, cioè farci un mazzo tanto perché la sera che stai facendo firmare una proposta chiami il proprietario e quello ti dice "ah mi devo scusare con lei che non l'ho avvertita, ma ho venduto due giorni fa" oppure scannarti fra colleghi che trattano in dieci la stessa cosa. Quella non è disponibilità nei confronti del mercato, quello è autolesionismo.
Come si può pretendere che la clientela rispetti la nostra funzione se noi siamo i primi a non rispettarla?
Quale professionista, in qualunque settore, ambisce condividere il suo lavoro con colleghi... te l'immagini un commercialista che si passa i libri contabili con un collega o un avvocato che non si faccia firmare un mandato per trovare in tribunale un altro legale che sta già patrocinando il suo cliente? Diverso è il discorso del Broker od agenti finanziari: loro possono trattare tutti gli stessi prodotti, ma per loro conta il rapporto col cliente, perché i contratti si rinnovano, si moltiplicano... noi siamo condannati a non avere un portafoglio clienti.
Se non abbiamo chiare queste questioni, fra un po', dopo il ruolo, ci sfileranno pure le mutande...
Chiedo scusa se sono andato OT, nel caso l'admin può spostare in una posizione più consona..,