Per completezza: nella migliore ipotesi il giorno dopo (avviene on-line); ci sono Notai che trascrivono comunque entro una settimana.Risparmiati le pippe mentali , non è mai esistito l'acquisto di un immobile con assegni falsi . Perché la trascrizione della proprietà non è contemporanea alla consegna delle chiavi ,nella migliore delle ipotesi qualche settimana dopo .
Tuttavia se il venditore chiamasse il Notaio (un'ora dopo l'atto, poniamo) spiegando che quegli assegni sono falsi, dubito che costui potrebbe non trascrivere più... si deve attenere all'atto e quindi completare la trascrizione, a mio avviso.
Non so però se in un caso del genere invece di attendere la sentenza del giudice e iscrivere ipoteca giudiziale, si potrebbe SUBITO trascrivere un'eventuale domanda giudiziale o un sequestro conservativo... in attesa del decreto ingiuntivo: bisognerebbe chiedere ad un legale.
@Avv Luigi Polidoro