davideboschi

Membro Assiduo
Privato Cittadino
La casa da vendere è di mia mamma, e il problema e che lei è malata quindi non può muoversi molto e io devo stare con lei per darle sostegno.
Noi avevamo più o meno la stessa situazione, con la variante di essere 4 fratelli e che la mamma era in ospedale dopo intervento chirurgico.
Avevo chiesto all'acquirente di servirsi di un notaio nella nostra zona, ma lui ha voluto il suo.
Trovato un notaio nel Comune dove la mamma era ricoverata. E' venuto in ospedale e ha fatto firmare alla mamma la procura (200 euro) a favore di mio fratello, che dopo qualche giorno ha presenziato al rogito. Andato e tornato in aereo in giornata... dopo aver fotografato e inviato agli altri l'assegno circolare.

Riassumendo: si può vendere una casa a distanza?
Se non erro (ma qui altri più ferrati potranno correggermi), non solo una compravendita, ma nessun atto può essere fatto a distanza, tanto è vero che sui contratti sono riportati LUOGO e DATA, il che presume che i contraenti si siano fisicamente incontrati per firmare l'atto.
In definitiva, la pratica di trasmettere l'atto per posta per la firma, per quanto diffusa ove considerazioni di opportunità la suggeriscano, non sarebbe ammessa.

In realtà mi rendo conto che molti contratti (come ad esempio le utenze domestiche) sono solitamente fatti a distanza, per cui una qualche eccezione a quanto sopra la legge dovrebbe ammetterla, ma ripeto, non è il mio campo, quindi se qualcuno ha qualcosa da aggiungere, ben venga.
 

xmestessox

Membro Attivo
Privato Cittadino
Prima di tutto ,tua madre è in grado di intendere e di volere ? Perché altrimenti non si può fare niente senza il consenso di un giudice
Si mia mamma è perfettamente in grado di intendere e di volere, solo che non può intraprendere viaggi lunghi soprattutto in un paesino nel sud che se dovesse capitare un'emergenza l'ospedale più vicino è a 1 ora di auto!

Nel frattempo vorrei chiedervi una cosa che non centra nulla con questo post (ovvero centra ma indirettamente) ma onde evitare di aprire una nuova discussione intasando il forum ve lo chiedo qui.

Questa casa del sud mia mamma ha la proprietà al 100% e i soldi della vendita li vuole donare a mia sorella giustamente.

Però c'è un altra casa che mia mamma ha donato a me in nuda proprietà, e sono io l'unico intestatario della nuda proprietà.
La mia domanda è questa: essendo io l'unico intestatario della nuda proprietà, nel caso che malauguratamente a mia mamma le dovesse capitare qualcosa: mia sorella non potrebbe fare nulla con la successione se volesse impadronirsi della casa concessa a me in nuda proprietà? In caso di decesso di mia mamma la casa in nuda proprietà andrebbe a me in automatico senza avere il timore che mia sorella ne rivendicasse il possesso?

Perché il problema è che a mia sorella non le basta la casa del sud! Se riusciamo a venderla e si intasca i soldi probabilmente non farebbe troppe storie, ma se non riuscissimo a venderla vorrebbe impadronirsi della casa concessa a me in nuda proprietà!
Ecco perché abbiamo fretta di vendere la casa del sud, così mia sorella sta contenta e non rompe!
Come avrete ben capito io e mia sorella non abbiamo buoni rapporti e cerca sempre di mettermi il bastone tra le ruote.

Posso stare tranquillo? La casa concessa a me in nuda proprietà in caso di decesso di mia mamma andrà a me in automatico come unico intestatario? E' tutto nero su bianco con atto notarile!
Grazie mille è una risposta preziosa per me ma forse anche per altri nella stessa situazione.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
La casa concessa a me in nuda proprietà in caso di decesso di mia mamma andrà a me in automatico come unico intestatario?
Si, se solo tua mamma è usufruttuaria, se la donazione fatta a te non lede la legittima di tua sorella e se è esente da collazione.
Ovvero, bisognerebbe leggere l’atto, conoscere i valori delle due case, sapere se tua madre lascerà altri beni.
Puoi chiedere lumi al notaio
 

xmestessox

Membro Attivo
Privato Cittadino
Si, se solo tua mamma è usufruttuaria, se la donazione fatta a te non lede la legittima di tua sorella e se è esente da collazione.
Ovvero, bisognerebbe leggere l’atto, conoscere i valori delle due case, sapere se tua madre lascerà altri beni.
Puoi chiedere lumi al notaio
Solo mia mamma è usufruttuaria e solo io ho la nuda proprietà, a mia sorella vanno altri beni.
Pensavo che con la nuda proprietà fossi io a tutti gli effetti il proprietario della casa senza bisogno di sucessionene.
 

francesca63

Moderatore
Membro dello Staff
Privato Cittadino
Pensavo che con la nuda proprietà fossi io a tutti gli effetti il proprietario della casa senza bisogno di sucessionene.
Infatti non serve inserire la casa nei beni in successione.
Ma essendoti stata donata, va contata nell’asse ereditario, così come i soldi della casa che sarà venduta ( se andranno a tua sorella): farete i conti alla morte di tua mamma, per capire se la donazione fatta a te lede o meno i diritti di tua sorella.
 

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