francesca63

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art. 1664 c.c.
Questo articolo riguarda i contratti di appalto, non i contratti preliminari di compravendita.
Come detto sopra, bisognerebbe leggere il contratto firmato, per capire se contiene clausole a tutela del venditore, in relazione all’aumento dei prezzi .
In mancanza, seppur già con il Covid la giurisprudenza abbia tentato di trovare una soluzione al problema, secondo me il costruttore può solo chiedere la risoluzione del contratto per eccessiva onerosità (art. 1467 cc), con conseguente restituzione delle somme percepite.
Peraltro, non è detto che non sia possibile e comunque conveniente accordarsi per un rialzo del prezzo inizialmente pattuito (nel senso che anche gli immobili nuovi alternativi avranno subito un rialzo) .
Si può leggere qui una disamina della problematica :
 

Bagudi

Fondatore
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Agente Immobiliare
Il costruttore può per causa di forza maggiore aumentare il prezzo, tutto scritto nelle clausole del preliminare che hai firmato .presumo che tu abbia facoltà di recedere gratuitamente in questo caso . è un momento difficile per tutti ,se non alzasse il prezzo fallirebbe
No, nei compromessi che seguo e ho sempre seguito io non c'è mai stata questa clausola.
Se non è esplicitata, puoi negare di versare l' aumento.
 

philippo

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Professionista
Non penso valga per contratti firmati tra privati.
Vale per tutti gli appalti ovvio che fino ad oggi una situazione del genere così marcata non si è mai proposta. E andando avanti così già è tanto se non fallisce il costruttore. Sperando che non sia uno dei tanti aumenti fino al termine dei lavori. Un sacco di pellet è aumentato da 4 a 15 euro se lo compravi ad agosto. Adesso non li trovi a pagarli 20.
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Vale per tutti gli appalti ovvio che fino ad oggi una situazione del genere così marcata non si è mai proposta. E andando avanti così già è tanto se non fallisce il costruttore. Sperando che non sia uno dei tanti aumenti fino al termine dei lavori. Un sacco di pellet è aumentato da 4 a 15 euro se lo compravi ad agosto. Adesso non li trovi a pagarli 20.
Purtroppo il costruttore può farlo, appellandosi all'art. 1664 c.c. Può farlo se gli aumenti che ha sostenuto superano di un decimo il valore in gioco.
Se fosse veramente così, basterebbe e avanzerebbe per far passare la voglia di acquistare immobili in costruzione.
 

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