brina82

Membro Storico
Professionista
Non so cosa dirti, se non questo, ragionando da profano.

Prima del rogito, la venditrice avrà mostrato la porzione di bene comune al promissario acquirente.

Bada bene, stiamo parlando di un rogito del 2006, ossia di 13 anni fa.

Oggi, 2019, 13 anni dopo, magicamente, viene fuori che qualcuno contesta il parcheggio.

Forse perché gli è capitata sottomano la planimetria e ha visto che manca un numerello.

Ma per 13 anni nessuno ha avuto nulla da dire. Se la venditrice avesse venduto una porzione non sua.... per 13 anni nessuno dice niente?! Strano, no?

A me viene il sospetto che l'acquirente abbia ragione, che la venditrice abbia venduto porzione che le apparteneva, e che l'unico problema sia un vicino invidioso che, approfittando di un evidente errore planimetrico, si arroga un diritto non suo e chiede vengano rimosse un paio di autovetture.

Poi chiaramente solo un notaio e un legale potranno fare chiarezza.

Ma anche secondo me l'acquirente non può che avere ragione, ma per tagliare la testa al toro occorre controllare anche gli altri sub., perchè il caso da me citato non sarà questo, ma ti assicuro che può capitare!
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Vedrò di recuperare la normativa al riguardo: MAGARI fosse come dici tu!

Più che recuperare la normativa, vorrei capire cosa intendi tu e cosa intendo io per planimetria. Sembra che stiamo parlando di cose differenti. La planimetria per me è un elaborato grafico che mostra l'immobile e i suoi confini, con tutti i dettagli necessari (foglio, particella, subalterno, se possibile il nome del professionista che l'ha redatta).
Questa cosa io riesco a scaricarla on line, ho solo l'imbarazzo della scelta, senza chiedere autorizzazioni, basta che io apra il portafogli.
Se parli di planimetria in bollo ad uso notarile, è altro conto, tutto ciò che io scarico NON può essere usato per fare rogiti notarili, è solo un PDF che contiene ciò che ti ho descritto.

Ma anche secondo me l'acquirente non può che avere ragione, ma per tagliare la testa al toro occorre controllare anche gli altri sub., perchè il caso da me citato non sarà questo, ma ti assicuro che può capitare!

Riconosco che è necessario, anche se un po' costoso, cercare di recuperare la planimetria di TUTTI gli altri subalterni.
Vorrei però precisare ulteriormente che esistono situazioni di autorimesse anni '70 (non è il nostro caso! Ma potrebbe esserlo!) dove, pur esistendo l'assegnazione di ogni singolo spazio a un ben preciso proprietario, planimetricamente risulta - ad esempio - solo una superficie indivisa di 200 metri quadrati (faccio per dire), e catastalmente risulta che Mario Rossi ha - sempre ad esempio - un ottavo di essa, ossia in proprietà per 125 / 1000. Ciò serve, assieme alla rendita catastale, per calcolare correttamente l'IMU, se dovuta.
In questi casi, a volte per dipanare la matassa e capire le assegnazioni occorre consultare il regolamento di condominio, dove FORSE c'è un elaborato planimetrico che illustra le assegnazioni coi COGNOMI dei proprietari all'ORIGINE.
Nel mio caso ad esempio solo grazie a una planimetria SU CARTA lasciatami dal nonno, si capisce che avevo il posto auto numero 7, e la sua esatta ubicazione nell'autorimessa, ma scaricando la planimetria vedi un'area molto estesa, ma le suddivisioni, le "strisce per terra", sulla planimetria anni '70 NON sono rappresentate.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Più che recuperare la normativa, vorrei capire cosa intendi tu e cosa intendo io per planimetria. Sembra che stiamo parlando di cose differenti. La planimetria per me è un elaborato grafico che mostra l'immobile e i suoi confini, con tutti i dettagli necessari (foglio, particella, subalterno, se possibile il nome del professionista che l'ha redatta).
Questa cosa io riesco a scaricarla on line, ho solo l'imbarazzo della scelta, senza chiedere autorizzazioni, basta che io apra il portafogli.
Se parli di planimetria in bollo ad uso notarile, è altro conto, tutto ciò che io scarico NON può essere usato per fare rogiti notarili, è solo un PDF che contiene ciò che ti ho descritto.

Penso che quando parliamo di planimetria non vi siano dubbi: planimetria catastale, con tutti gli spazi indicati: cucina, wc, stanze, eventuale giardino ecc. Quella che si allega agli atti e si scarica da SISTER gratis (se sei un tecnico).

Per l'elaborato planimetrico e la dimostrazione dei sub. (ciò che ha allegato il nostro amico in questa discussione), non occorre alcuna autorizzazione.
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
OK, stiamo parlando della stessa cosa.

Tempo di consegna 30 minuti, a partire da Euro 29 + IVA. E il sito ovviamente non lo dico (non si può dire).

Non costa poco, ma non serve l'autorizzazione del proprietario.

Non credo di essere in difetto, scaricandola a pagamento.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Non so cosa dirti, se non questo, ragionando da profano.

Prima del rogito, la venditrice avrà mostrato la porzione di bene comune al promissario acquirente.

Bada bene, stiamo parlando di un rogito del 2006, ossia di 13 anni fa.

Oggi, 2019, 13 anni dopo, magicamente, viene fuori che qualcuno contesta il parcheggio.

Forse perché gli è capitata sottomano la planimetria e ha visto che manca un numerello.

Ma per 13 anni nessuno ha avuto nulla da dire. Se la venditrice avesse venduto una porzione non sua.... per 13 anni nessuno dice niente?! Strano, no?

A me viene il sospetto che l'acquirente abbia ragione, che la venditrice abbia venduto porzione che le apparteneva, e che l'unico problema sia un vicino invidioso che, approfittando di un evidente errore planimetrico, si arroga un diritto non suo e chiede vengano rimosse un paio di autovetture.

Poi chiaramente solo un notaio e un legale potranno fare chiarezza.

A me viene il dubbio che il vicino coincida col venditore...

Comunque, occorre fare chiarezza (dalle carte) sui seguenti aspetti:
- area segnata a matita se è effettivamente sub. 508;
- sub. 508 BCNC a tutti i sub. tranne che al 505, ciò non è detto che sia stato un errore (ecco perchè dico che fino a prova contraria il 508 non è BCNC anche per il 505, perchè potrebbe non essere mai appartenuto neppure al vecchio proprietario, che a quel punto avrebbe venduto cosa altrui, che non avrebbe potuto vendere).
-
 

Jan80

Membro Senior
Professionista
perchè potrebbe non essere mai appartenuto neppure al vecchio proprietario, che a quel punto avrebbe venduto cosa altrui, che non avrebbe potuto vendere
Stento a credere che un notaio non abbia verificato a priori la proprietà tramite la conservatoria e che abbia rogitato un immobile senza il consenso del proprietario...... A mio parere è evidente che l'errore sia nel mancato aggiornamento del catasto, anzi a dirla proprio tutta un E. P. così non è neppure accettabile data la presenza degli interni in planimetria e soprattutto la mancata designazione di un'area (quella dove è stato scritto sopra a matita!). A Rimini una nefandezza del genere sarebbe stata rigettata al volo!
 
U

Utente Cancellato 72152

Ospite
Stento a credere che un notaio non abbia verificato a priori la proprietà tramite la conservatoria e che abbia rogitato un immobile senza il consenso del proprietario...... A mio parere è evidente che l'errore sia nel mancato aggiornamento del catasto, anzi a dirla proprio tutta un E. P. così non è neppure accettabile data la presenza degli interni in planimetria e soprattutto la mancata designazione di un'area (quella dove è stato scritto sopra a matita!). A Rimini una nefandezza del genere sarebbe stata rigettata al volo!

Aggiungi che stiamo parlando di un atto del 2006, non del 1930.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto