Salve, vorrei porre all'attenzione il caso di una signora 70enne sola e priva di redditi che ha una piccola abitazione ereditata in una località di mare. Ha richiesto assegno sociale ma le rispondono che ha una seconda casa e se la può fittare. Tale abitazione è sprovvista di impianto di riscaldamento e l’impianto elettrico non è a norma, non è mai stato toccato (casa anni 60). In queste condizioni come potrebbe mai affittarla per vivere con il frutto di una locazione? Per ristrutturare e rifare gli impianti ci vogliono parecchi soldi che purtroppo mancano. Al massimo potrebbe andare bene per uso stagionale..ma come si fa a determinare e a provare che ogni anno verrebbe fittata? Mi dicono che il tribunale potrebbe nominare un CTU per quantificare il presunto reddito ricavabile dalla locazione. Qualcuno esperto potrebbe spiegarmi come funziona questa procedura? Il reddito verrebbe considerato al netto delle imposte (IRPEF, IMU, Tari ecc ecc)?