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aggiungo che purtroppo i proprietari di animali, sono spessissimo dei veri animali
Io penso che prima di consentire ad un essere umano di avere la compagnia di un animale, bisognerebbe sottoporlo ad un corso in cui imparino quali sono le esigense dell'animale e verificare se può soddisfarle e poi ottenuto l'animale, dovrebbero fare insieme un corso di buone maniere
gli animali devono imparare a stare ogni tanto da soli e non abbaiare in continuazione
Prova evidente che se si ha la fortuna di avere vicini di casa con un minimo di giudizio e ragione, le norme non servono! soprattutto queste.
Prova evidente che se si ha la fortuna di avere vicini di casa con un minimo di giudizio e ragione, le norme non servono! soprattutto queste.
Ecco, secondo me, il problema è proprio questo: il minimo di giudizio e di ragione.
Io sono una quelle persone sfortunate che hanno terrore dei cani, purtroppo è una vera e propria fobia e, nonostante tutti i tentativi di vincerla, non posso fare a meno di avere una crisi di panico se un cane mi si avvicina e mi tocca... Non ho paura che mi morda o mi faccia chissacchè, ho proprio la fobia di essere toccata.
Fatta questa premessa, non mi interesserebbe affatto che il cane andasse in ascensore, ma mi interessa moltissimo che il cane non venga lasciato libero mentre scende le scale o subito fuori dal portone e purtroppo in 60 anni di vita ne ho fatti di questi incontri !
Non solo, ma la cosa che mi manda letteralmente giù di testa è quando io chiedo di legarlo (magari mi è arrivato a 5 cm causandomi attimi di vero terrore e panico) 1l 100% dei proprietari ride guardandomi come se fossi scema e, con aria di compatimento; dice "Ma è buono ! Non fa niente !"
Ma che cavolo ne sai tu che non fa niente, se a me ha già prodotto una crisi di panico ????
Sono le uniche occasioni della mia vita in cui divento veramente brusca e, se insistono, scortese...
Quindi, il minimo di giudizio, dov'è ?
E dov'è quando, come mi è capitato nella casa precedente in cui abitavo, nel condominio di fianco c'erano dei proprietari che stavano fuori tutto il giorno e spesso fino a notte tarda, lasciando il cane (peraltro di grossa taglia) nel giardinetto e il cane abbaiava incessantemente tutto il giorno, finchè non tornavano ?
Io li obbligherei a fare addestrare il cane !
E dov'è il giudizio, anche minimo, quando - come capita a miei amici - delle persone possiedono un gatto girovago che entra incessantemente nelle case degli altri, che evidentemente gli piacciono più della propria ???
E se uno ha paura dei gatti ? Che fa, non apre mai le finestre ?
Io non limiterei mai il diritto di tenere animali a chi li ama e, ripeto, se li portano in ascensore con guinzaglio e magari museruola come dovrebbero, non me ne importa. Li faccio salire e aspetto il prossimo giro dell'ascensore per salire io...
Ma PRETENDO rispetto per la mia fobia e, vi assicuro che si possono contare sulle dita di una mano quelli che lo capiscono
In compenso gli stessi magari hanno paura di volare e pretendono che la gente li rispetti...
Il mio è uno sfogo, ma vi assicuro che avere paura dei cani non è come avere paura dei serpenti ... Di cani è pieno il mondo, dovunque ti giri ne trovi uno, di serpenti in giro, se non li vai a cercare non ne trovi e, se hai paura di volare, vai in treno !
Silvana
che io sappia (ma forse sbaglio) il regolamento contrattuale ossia quello allegato al rogito può essere modificato solo all'unanimita e tale modifica non è opponibile nemmeno al nuovo condomino che non abbia partecipato alla delibera. ergo, non possono vietare di utilizzare l'ascensore. E comunque l'assemblea non ha potere di deliberare cosa io debba o non debba fare in casa mia.. nel senso, se il cane abbaia e crea distrurbo oggettivo potranno eventualmente agire x il disturbo della quiete o similari... ma ogni altra delibera che miri a imporre comportamenti in casa propria (nel senso di parte privata) è illegittima.
È proprio così l'assemblea condominiale può anche stabilire che all'interno delle singole abitazioni, se un animale arreca disturbo alla quiete pubblica, il proprietario dell'animale deve prendere tutte le precauzioni e adottare tutti gli accorgimenti affinchè l'animale non disturbi più (es.: un cane che abbaia in continuazione...)...
COSA DICE IL CODICE CIVILE: IL CANE E’ “COSA MOBILE”IL CANE, UN PRETESTO PER LITIGARE
In realtà il cane finisce quasi sempre per essere un pretesto per generare un conflitto basato su altre motivazioni. Nonostante numerosi regolamenti condominiali vietino ai condomini il possesso di un cane, numerose sentenze hanno chiarito, innanzitutto, un diritto inviolabile per ogni cittadino italiano: quello di possedere un animale domestico.
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