mi hanno appena risposto così: Il nostro ingegnere che ha
curato la struttura mi dice che è stato applicato il DM96 e non la circolare 97
in quanto all'epoca della realizzazione della struttura non era obbligatoria.
Comunque sono state prese delle precauzioni come il raffittimento delle
staffe.
In ogni caso i nostri ingegneri si rendono disponibili a rispondere alle sue
domande, se vuole contattarli.
A presto
Hanno ragione sul fatto che sono a posto con la Normativa. La Circolare del 1997 non era obbligatoria, ma le persone più scrupolose la utilizzavano.
Raffittimento delle staffe? Se sul disegno o da calcolo c'è scritto che va una staffa ogni 20cm (come ad esempio può prevedere il DM96), quale carpentiere/impresa di costruzioni ne metterebbe più fitte? Il Progettista segue una determinata Norma proprio per questo, affinchè possa salvaguardarsi sia da situazioni in cui qualcuno potrebbe pensare che stia mettendo poco ferro (chi controlla i progetti, il Genio Civile, potrebbe pensare che il Progettista stia lavorando a svantaggio di sicurezza, allora la Norma serve a dare una regola), sia da situazioni in cui qualcuno può pensare che stia mettendo troppo ferro (il Committente o l'impresa, ovvero sostanzialmente chi paga la bolla dell'acciaio in cantiere)... Se la Normativa indica più ferro, nessuno può dirti nulla! Nella fattispecie, a mio avviso, nel momento in cui il progettista avesse ricevuto l'incarico, avrebbe dovuto indicare nel preventivo la Norma che stava utilizzando (magari l'ha fatto o anche verbalmente, quindi il Committente potrebbe aver approvato).
Chiedi se hanno delle foto di particolari costruttivi, tipo staffe nei nodi (ne escluderei la presenza a questo punto).