Il principale effetto negativo dell'esercizio dell'opzione cedolare è rappresentato dal blocco del canone di locazione. Si tratta di una previsione inderogabile, che non lascia spazio a eventuali differenti accordi tra locatore e conduttore. Pertanto, prima di esercitare l'opzione (con il modello SIRIA o con il modello 69), il locatore deve verificare con molta attenzione il contenuto del contratto stupulato con il conduttore, per quantificare gli effetti di questa rinuncia. Ciò non tanto per il minor introito relativo alla mancata applicazione del'adeguamento ISTAT, quanto all'ipotesi, tutt'altro che infrequente, di contratti con canone crescente o scalettato con incrementi del canone per gli anni successivi. In attesa di chiarimenti da parte delle Entrate, dal tono letterale delle disposizioni contenute nel decreto legislativo 23/11 sembra evincersi, infatti, che il blocco del canone riguardi anche quest'ultimo caso. Al locatore viene comunque riconosciuta la facoltà di revocare l'opzione in ciascuna annualità successuiva a quella in cui questa è stata esercitata.