Certificazioni appartamento

[Antonino63]

Fate davvero una gran confusione e pensate a chissà quale truffa solo per una certificazione, che davvero mi sorprende. Ma posisbile che non vi è passato davvero dall'anticamera del cervello che forse esistono persone umili che non hanno esperienza su queste cose?
Quello che leggo è solo un gran rancore dovuto forse anche all'incapacità di portare avanti certe trattative (come è successo a me).
Io non sapevo che le certificazioni fossero dovute dal venditore e non me ne sono preoccupato più di tanto. Chi mi ha venduto casa ha un condominio di 20 appartamenti da vendere e più un altro da 20 . Ha anche altri condomini in affitto nello stesso stato.
Signori la mia è semplice ignoranza e se dovrò pagare di certo non ruberò nulla a nessuno.

 

[Bastimento]

Io non sapevo che le certificazioni fossero dovute dal venditore e non me ne sono preoccupato più di tanto.

Tranquillizzati: credo di non sbagliare confermandoti quanto ti ha già risposto Marcello ed altri.

Nel recente passato è stato promulgato (più o meno quando ho cominciato a cercare informazioni su questo forum) un decreto che poneva l'obbligo da parte di venditore ( e locatore) a fornire le certificazioni degli impianti.

Questo decreto è stato poi modificato, riformulato e definitivamente abrogato. E' rimasta solo l'attestato di prestazione energetica (ed anche questo con si e no a corrente alternata: la legge che lo contempla ha subito infinite modifiche)

Quindi tanto per mettere un punto fermo, non c'è obbligo di fornire le certificazioni degli impianti.

Nella sostanza citi che per l'impianto elettrico è stato a sup tempo installato solo il salvavita e non la messa a terra.

Anche su questo è bene fare chiarezza. Oggi la legge di riferimento è il DM 37/2008 che all'art. 6 così recita

3. Gli impianti elettrici nelle unita' immobiliari ad uso abitativo
realizzati prima del 13 marzo 1990 si considerano adeguati se dotati
di sezionamento e protezione contro le sovracorrenti posti
all'origine dell'impianto, di protezione contro i contatti diretti,
di protezione contro i contatti indiretti o protezione con
interruttore differenziale avente corrente differenziale nominale non
superiore a 30 mA

In poche parole basta il salvavita, ed un interruttore magnetotermico (come quello che già è presente sui contatori e scatta quando viene superato l'assorbimento contrattuale).

Premesso che la sicurezza non è mai troppa, occorre distinguere tra
Impianto adeguato
Impianto rispondente alla norma (all'epoca vigente).
Impianto a norma (secondo le attuali direttive di progettazione)

- La normativa prevede che gli impianti esistenti siano adeguatamente sicuri (condizione minima di sicurezza)
- La nuova normativa va invece adottata per nuovi progetti e realizzazione o rifacimento impianti
- Non è normalmente richiesto il rifacimento degli impianti (di abitazione) esistenti, se la norma cambia o evolve.

Fatto salvo che non devono esserci situazioni di pericolo che un elettricista onesto saprà valutare. E poi anche vero che a seconda delle condizioni reali, chi acquista un immobile di 50 anni, dovrà valutare cosa "rinfrescare".

 

[Damiameda]

Fate davvero una gran confusione e pensate a chissà quale truffa solo per una certificazione, che davvero mi sorprende. Ma posisbile che non vi è passato davvero dall'anticamera del cervello che forse esistono persone umili che non hanno esperienza su queste cose?
Quello che leggo è solo un gran rancore dovuto forse anche all'incapacità di portare avanti certe trattative (come è successo a me).
Io non sapevo che le certificazioni fossero dovute dal venditore e non me ne sono preoccupato più di tanto. Chi mi ha venduto casa ha un condominio di 20 appartamenti da vendere e più un altro da 20 . Ha anche altri condomini in affitto nello stesso stato.
Signori la mia è semplice ignoranza e se dovrò pagare di certo non ruberò nulla a nessuno.

Esatto, tu puoi essere ignorante ma l'avvocato no.

 

[Antonino63]

Esatto, tu puoi essere ignorante ma l'avvocato no.

Infatti io sono quì per capire cosa fare e tutte le informazioni mi sono utili.
Ho letto qualcosa in relazione a quello ceh si diceva prima per gli impianti realizzati prima del 90, e sicuramente la legge è stata modificata come si diceva. Il punto è che se gli impianti sono stati modificati devono essere messi a norma. Io purtroppo non ne so nulla e anche il sindacato (sicet) mi ha confermato che devono essere a norma (però non è un avvocato la persona con cui ho parlato).
Ho anche sentito parlare di autocertificazione per gli impianti prima del 1990 ma che ti rende responsabile di quello che potrà succedere all'inquilino.
Sicuramente dovrò andare da un avvocato il problema è capire quanto sarà qualificato.

 

[Ponz]

Inoltre si può anche comprare un immobile PRIVO di impianti....

 

[Bastimento]

Sicuramente dovrò andare da un avvocato il problema è capire quanto sarà qualificato.

Nel qual caso alla spesa dell'impianto, se eventualmente necessaria, aggiungerai altre spese... senza valore aggiunto.

 

[Ponz]

Secondo te, se io sono un folle e divelgo tutti i fili dell'impianto, o una parte posso venderlo o no?

 

[ssimone75]

...
Sicuramente dovrò andare da un avvocato il problema è capire quanto sarà qualificato.

@Bastimento ha confermato in maniera precisa avevo anticipato sinteticamente nei primi post, anche se non ero sicuro al 100.
Ho seguito l'evolversi della discussione e a un certo punto credevo che ci fosse effettivamente della confusione e pensavo che tu volessi vederci solo chiaro (cosa che comunque è sacrosanta).
Se però dopo la risposta di @Bastimento dici che dovrai andare sicuramente da un avvocato vuole dire o che non hai capito o che vuoi andare in un inutile contenzioso per forza... vedi tu.
Nella seconda ipotesi magari, tra qualche anno, torna a dirci come è finita.

 

[Bastimento]

Posso?....

Ma notate che tutti fanno riferimento soprattutto all'impianto elettrico, che forse è quello più innocuo, sempre che le moderne utenze non lo sovraccarichino?

A mio modesto avviso è molto più preoccupante l'impianto gas, e suoi annessi e connessi, e pochi ne parlano.

 

[Ponz]

Posso?....

Ma notate che tutti fanno riferimento soprattutto all'impianto elettrico, che forse è quello più innocuo, sempre che le moderne utenze non lo sovraccarichino?

A mio modesto avviso è molto più preoccupante l'impianto gas, e suoi annessi e connessi, e pochi ne parlano.

verissimo....
MA anche nel caso... io lo tolgo... posso vendere l'immobile?