schisanoa

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Privato Cittadino
occorre comunque rispettare i requisiti igienico sanitari - arti 1 - legge 24 dicembre 1954, n . 1228, “L'iscrizione anagrafica è subordinata alla verifica, da parte dei competenti uffici comunali, delle condizioni igienico-sanitarie dell'immobile in cui il richiedente intende fissare la propria residenza, ai sensi delle vigenti norme sanitarie.”

Comunque c’è già una discussione vecchia sullo stesso tema.
 
U

Utente Cancellato 86326

Ospite
occorre comunque rispettare i requisiti igienico sanitari - arti 1 - legge 24 dicembre 1954, n . 1228, “L'iscrizione anagrafica è subordinata alla verifica, da parte dei competenti uffici comunali, delle condizioni igienico-sanitarie dell'immobile in cui il richiedente intende fissare la propria residenza, ai sensi delle vigenti norme sanitarie.”

Comunque c’è già una discussione vecchia sullo stesso tema.

Grazie per la cortese risposta. A parte qualche facile battuta di terzi, mi sembra che l'osservazione sia pertinente al tema (peraltro pone il problema reale senza ridicolizzare la domanda, il ché appare rispettoso del sottoscritto). Ringrazio per avermi informato sulla precedente discussione e se non è troppo disturbo chiederei anche il link. Per quanto concerne l'argomento citato, chiedo cortesemente l'opinione del gentile utente "schisanoa" per indicarmi se a suo avviso un locale VUOTO, perfettamente aderente alla mappa catastale, possieda i requisiti igienico sanitari prescritti dalla legge. Peraltro osservo che questa legge è del 1954 mentre la circolare ministeriale da me citata (che non richiede il requisito sanitario) è postuma.
 
U

Utente Cancellato 86326

Ospite
Una circolare ministeriale non è fonte normativa.
Interessante, quindi il Ministero dell'Interno pubblica una circolare diretta a tutte le anagrafi di tutti i comuni d'Italia (peraltro in contrasto con la citata normativa del 1954) senza lo scopo che sia applicabile ?
 
U

Utente Cancellato 86326

Ospite
Una circolare ministeriale non è fonte normativa.
Aggiungo che la norma costituzionale (art.3) è di rango superiore alla norma della citata legge del 1954 che stabilisce il requisito igienico sanitario. O meglio secondo l'art. 3 "È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese". Ergo se io vivo in un C2 i casi sono 2. O la repubblica mi fornisce una casa a norma oppure non può eccepire sulla norma igienico sanitaria posto che è la stessa Repubblica ad essere inadempiente verso il cittadino.
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Ergo se io vivo in un C2 i casi sono 2. O la repubblica mi fornisce una casa a norma oppure non può eccepire sulla norma igienico sanitaria posto che è la stessa Repubblica ad essere inadempiente verso il cittadino.
E secondo te se lo Stato ti dà una casa a norma avrebbe adempiuto a "rimuovere gli ostacoli che... impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese????"

La persona si "sviluppa" se campa sulle spalle degli altri cittadini?
 

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